Nel corso de "La Montagna a Fumetti", questa mattina, alle 9.15, all’ex Maeba si incontreranno il delegato del Museo Mibac Palazzo Reale di Napoli, Carmine Napoli e il bibliotecario del museo, curatore della mostra "La Follia dell’Arte" (2017). Sarà presentata la riproduzione del quadro di Salvatore Brancaccio "Niccolò de Lapi" che evoca un episodio romanzesco del 1841 ambientato nella Firenze medicea: Lisa, la bella figlia di Niccolò de’ Lapi, tradita dall’amato che ne fa decapitare il padre, vaga per cinquant’anni nei boschi, fino a incontrare i cacciatori, ormai anziana, pallida e sfinita. La tradizione di San Marcello vuole che questi cacciatori, la trovassero morta nella Grotta dei Macereti. Mossi a pietà la seppellirono nel cimitero di San Marcello. "La ricerca condotta da Convivio – spiega il presidente Gabriele Carradori – da anni impegnata nella ricerca e promozione degli aspetti storico culturali e artistici del nostro territorio provinciale, ha permesso di creare un ponte tra San Marcello e Napoli che passa attraverso l’Arte". Le offerte ricevute durante le attività verranno donate alla Croce Rossa.
Andrea Nannini