ALESSANDRO BENIGNI
Cronaca

Paura a scuola, aria irrespirabile e malori in una classe. Ipotesi spray spruzzato per evitare un compito

L’allarme all’istituto Pacini di Pistoia poco prima di mezzogiorno: sul posto ambulanze e vigili del fuoco. Poi tutto è rientrato. La preside Andreoni: "Per fortuna non c’è stato nessun rischio sanitario"

I soccorritori della Misericordia e i vigili del fuoco in corso Gramsci (Acerboni/FotoCastellani)

I soccorritori della Misericordia e i vigili del fuoco in corso Gramsci (Acerboni/FotoCastellani)

Pistoia, 15 maggio 2024 – La paura iniziale è stata grande, il respiro di sollievo che ne è seguito altrettanto. Nel mezzo diversi attimi di apprensione, ieri mattina, all’Itcs Pacini di Pistoia: a scatenare il panico una sospetta intossicazione di gruppo, che però è stata presto derubricata come una potenziale... goliardata. Fatto sta che la maxi-emergenza è stata attivata intorno alle 11.45, quando dalla scuola pistoiese è scattato l’allarme: un’intera classe di prima superiore, diciassette ragazzi in tutto oltre all’insegnante, aveva improvvisamente iniziato a tossire e accusare problemi respiratori. La preside dell’istituto pistoiese, Marzia Andreoni, è prontamente accorsa nell’aula interessata, riscontrando che effettivamente c’era qualcosa di strano nell’aria. E così la macchina dei soccorsi si è subito messa in modo: sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, l’automedica e le ambulanze della Misericordia di Pistoia e della Croce Verde di Chiazzano.

Attimi di apprensione, dicevamo, con il timore che potesse essersi verificata una fuga di gas o qualche altra sostanza potenzialmente tossica. Ma dopo le prime verifiche del caso nell’aria, nelle tubature e nei condotti posti nelle vicinanze, i pompieri hanno subito escluso queste eventualità. Così come i soccorritori che hanno visitato i ragazzi: parametri nella norma, all’apparenza una semplice irritazione. E allora si è fatta presto strada un’altra ipotesi, decisamente meno drammatica e più ’leggera’: qualche giovane studente potrebbe aver spruzzato qualcosa in aula (una fialetta maleodorante, oppure uno spray al peperoncino). Uno scherzo di cattivo gusto, o goliardata che dir si voglia, magari finalizzata a...evitare un compito o un’interrogazione, come mormoravano alcuni ragazzi fuori dall’istituto. Ma su questo non ci sono conferme, visto che nessuno degli studenti in questione avrebbe confessato alcunché. In ogni caso, nessun rischio per la salute dei ragazzi e del personale in servizio, tant’è che presto i soccorritori e vigili del fuoco se ne sono andati.

“Di fatto non è successo nulla – afferma Philip Menconi, a capo della squadra della Misericordia di Pistoia intervenuta sul posto –: i ragazzi erano un po’ spaventati, ma niente di particolare. Abbiamo controllato la saturazione e i parametri, tutto nella norma: soltanto un po’ di bruciore della gola e mal di testa. E ovviamente non c’è stato bisogno di ricoverare nessuno". "Non so dire con precisione che cosa sia successo – ammette la dirigente scolastica Marzia Andreoni –: all’improvviso i ragazzi di questa classe hanno iniziato ad accusare delle difficoltà respiratorie e, effettivamente, ho riscontrato che all’interno di quell’aula, a differenza di tutte le altre, non si respirava bene. E così abbiamo allertato i soccorsi. Presto è stato appurato che i ragazzi non avevano alcun tipo di problema di salute e che non c’era nulla di pericoloso nell’aria o nelle tubature – aggiunge – quindi non è da escludere che si sia trattato di uno scherzo all’interno di una classe. Spero che sia stata una goliardata, perché escluderebbe qualsiasi rischio sanitario. In ogni caso, tutto bene ciò che finisce bene".