All’interno del Mandela Forum di Firenze c’era musica techno e c’erano anche due carabinieri liberi dal servizio ai quali, nonostante la confusione e il suono martellante non è sfuggito un gesto ai loro occhi inconfondibile: la cessione di una dose. E per lo spacciatore la serata è finita in carcere. E’ accaduto durante la notte tra lunedì e martedì quando i carabinieri della Stazione di Firenze Uffizi, liberi dal servizio, hanno arrestato in flagranza di reato un pistoiese di 33 anni, ritenuto responsabile del reato di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.
I militari, che stavano trascorrendo la serata a un evento di musica techno all’interno del Nelson Mandela Forum, hanno notato l’uomo mentre cedeva, in cambio di 20 euro, una dose di Mdna (più conosciuta come ecstasy) a un ragazzo, che stato a sua volta fermato e segnalato quale assuntore alla prefettura di Firenze. Il pistoiese è stato immediatamente bloccato dai carabinieri. Nell’immediatezza i militari hanno eseguito la perquisizione personale del trentenne e subito dopo anche quella domiciliare.
Al termine di entrambi gli accertamenti, sono stati rinvenuti, nella sua disponibilità 2155 euro in contanti ritenuti frutto dell’attività di spaccio e numerose dosi di Mdma e ketamina, oltre a quattro panetti di hashish (400 grammi circa di sostanza), quasi 10 grammi di marijuana e materiale utile al confezionamento delle dosi da mettere in vendita, il tutto sottoposto a sequestro.
L’uomo, pertanto, è stato dichiarato in arresto e condotto in carcere a Sollicciano a disposizione dell’autorità giudiziaria.