"Sosteniamo le imprese dimenticate dai ristori"

L’assessore Formento commenta il provvedimento che azzera la Tari 2021 "Allo studio uno sgravio analogo per il 2022. E interventi mirati per le famiglie"

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Dopo aver azzerato la Tari del 2021, il comune di Abetone Cutigliano studia altri provvedimenti da mettere in campo. Tra cui uno, in particolare per confermare lo stesso sgravio anche per il 2022. Ne da conferma l’assessore alle attività produttive, Andrea Formento, che argomenta: "in prima battuta lo sgravio favorisce molte delle imprese che sono state dimenticate da sostegni e ristori, molte tra queste compongono l’indotto del mondo dello sci, non gli impianti ma bar, ristoranti, alberghi e tutti gli altri protagonisti dell’accoglienza. Ovviamente non solo loro ma tutte le imprese in generale. Senza contare gli interventi mirati alle famiglie: molti sono già in essere, dalla mensa per gli studenti al trasporto scolastico, entrambi gratuiti. Stiamo pensando a sanare alcune situazioni inspiegabili – prosegue – come il divieto di raccogliere la legna caduta nei boschi forestali, diversamente da quelli dell’Unione dei Comuni: in un territorio ricco di legna, la raccolta dovrebbe essere incentivata, magari chiedendo collaborazione nel tener il bosco pulito".

"A seguito dei disastri meteo del 2020-21 questa strategia ha dato buoni risultati. La cosa non crea concorrenza con gli operatori professionali, per i quali la raccolta del legname secco a terra è antieconomico, mentre i privati, come da tradizione, lo usano per riscaldarsi. È anche un modo per aprire un dialogo con i cittadini con cui condividere idee e attività. Da non escludere l’idea di affittare, a prezzi calmierati, pezzi di bosco da tagliare, che però devono essere riconsegnati puliti. L’azzeramento della Tari non deve però apparire un provvedimento marginale – conclude – si tratta di un risparmio importante, per diverse imprese si parla di migliaia di euro e, indirettamente, alleggerisce anche i bilanci familiari".

Andrea Nannini