FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

Anziani, disabili e famiglie fragili: Società della Salute, pronti 6 milioni di investimenti

I progetti saranno finanziati grazie ai fondi del Pnrr. Interventi: assistenza domiciliare, supporto ai genitori e la realizzazione di alloggi di edilizia pubblica

Tanti investimenti per gli anziani, soprattutto se non autosufficienti (foto d’archivio)

Pistoia, 7 marzo 2024 – Nuove strutture, un miglioramento generale dei servizi offerti e altro ancora. Il menù per il presente e l’immediato futuro della Società della Salute Pistoiese è ricco di novità. Saranno spesi oltre sei milioni di euro (per la precisione 6.231.500) per finanziare i progetti che verranno messi in campo fra quest’anno e il prossimo grazie ai fondi del PNRR destinati alla cosiddetta Missione 5. Tre le linee di investimento interessate: quella relativa al supporto delle persone vulnerabili e degli anziani non autosufficienti; quella legata al miglioramento dell’autonomia delle persone disabili e quella che riguarda i servizi per chi si trova in condizioni di elevata marginalità sociale.

La prima si articola a sua volta in quattro diversi interventi. A cominciare dal sostegno alla genitorialità (211.500 euro), con attività come la formazione e il supporto agli operatori, e il potenziamento sia delle équipe multiprofessionali per la presa in carico delle famiglie, sia di alcuni dei dispositivi di intervento previsti dai Leps (Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali). Si passa poi al rafforzamento dei servizi domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita (330.000 euro).

Il progetto, presentato dalla SdS Pistoiese con quella della Valdinievole, comprende attività domiciliari in favore di anziani non autosufficienti e la realizzazione di appartamenti destinati ad anziani con moderata necessità di assistenza, all’interno della riqualificazione del presidio del Ceppo, in piazza San Lorenzo, immobile di proprietà dell’Azienda USL Toscana Centro.

Lo studio di fattibilità ha avuto esito positivo, con i lavori che si concluderanno alla fine del dicembre 2025. A riguardo della prima linea di investimento, ecco anche il rafforzamento dei servizi domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita (330.000 euro), e dei servizi sociali, oltre alla prevenzione del "burn out", una forma particolare di stress e stato di malessere, negli operatori (210.000 euro). Parlando della seconda linea di investimento, sono due i progetti finanziati (ciascuno da 715.000 euro), attraverso i quali verranno ricavati nove alloggi da sei immobili di edilizia pubblica, tre dei quali si trovano nel comune di Pistoia, due a Quarrata e uno a Serravalle Pistoiese. Alloggi che saranno pronti entro la fine di dicembre e che saranno destinati all’accoglienza di soggetti disabili.

L’obiettivo è migliorare l’autonomia di questi cittadini realizzando abitazioni nelle quali potranno vivere gruppi di persone che avranno l’opportunità di accesso nel mondo del lavoro grazie alla collaborazione con il Centro per l’Impiego. Infine, l’ultima delle tre linee di investimento è quella dedicata al problema della povertà estrema. Verranno impiegati 710.000 euro per riqualificare un immobile in via Modenese, che dovrebbe ospitare circa 10 persone e che sarà a disposizione entro il 31 marzo 2025, mentre 1.090.000 euro saranno utilizzati per la creazione della stazione di posta (nel contesto della riqualificazione del Ceppo).