Sgueglia non ci sta e rilancia: "Ora abbiamo invertito la rotta"

Così l’assessore competente commenta i dati del report: "Nel 2021 appena cambiato il sistema, presto vedremo i frutti"

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"Siamo il fanalino di coda in regione per la raccolta differenziata ma con quanto messo in atto negli ultimi tempi questo dato è destinato a cambiare drasticamente già nel prossimo report". Questa l’opinione dell’assessore ai rifiuti Gabriele Sgueglia a commento del report regionale sulla raccolta differenziata del 2021. "Vorrei premettere però – prosegue Sgueglia – che i dati poco lusinghieri che andiamo a commentare sono relativi ad un periodo in cui non ero assessore ed è la situazione che mi sono ritrovato, volente o nolente, in eredità. Detto ciò, quella del 2021 è la fotografia di un sistema di raccolta che aveva appena iniziato a cambiare e che adesso, a fine 2022, sta facendo vedere una sua evoluzione virtuosa".

"La nostra Amministrazione – aggiunge – sta progressivamente eliminando tutti i vecchi cassonetti che hanno un grande difetto: quello di avere un’apertura molto ampia che permette di buttare dentro con facilità grossi sacchi di indifferenziato, anche materiale industriale, tessile ed edile che a maggior ragione non va buttato lì. Al posto loro stiamo mettendo cassonetti con apertura molto ridotta, in modo che ci vada solo quello per cui sono progettati, rifiuti differenziati domestici. Fermo restando – continua – che l’obiettivo è di rafforzare il porta a porta andando piano piano ad abbandonare la necessità di conferire i rifiuti nei cassonetti. Che, infatti, saranno sempre meno sul territorio".

Oltre alla sostituzione e al progressivo taglio dei cassonetti, c’è un intensificazione dei controlli che sta dando i suoi frutti. "A gennaio presenteremo i dati ufficiali sui controlli – sottolinea Sgueglia –, abbiamo aumentato le verifiche con gli ispettori ambientali della Polizia Municipale anche sulle aziende. Il mix di aumento controlli, meno cassonetti sul territorio e maggior consapevolezza mi rende convinto nel pensare che i dati del 2022 faranno vedere un cambio di passo per quanto riguarda le percentuali di rifiuti differenziati. Ci toglieremo dall’ultima posizione", conclude l’assessore, ostentando positività.

F.S.