Verso l’esame di maturità. Ragazzi in trepidazione, comincia il conto alla rovescia

Sono circa 2500 gli studenti delle scuole superiori pistoiesi impegnati nella prova. Circa 65 le commissioni impegnate, con centinaia di docenti a valutare gli elaborati

Sale l’ansia per gli studenti del territorio che si preparano ad affrontare l’esame di Maturità (foto d’archivio)

Sale l’ansia per gli studenti del territorio che si preparano ad affrontare l’esame di Maturità (foto d’archivio)

Pistoia, 11 marzo 2024 – Iniziano tutti i passaggi burocratici in vista della maturità 2024 per circa 2mila e 500 studenti pistoiesi che stanno frequentando gli ultimi mesi del quinto anno della scuola secondaria di secondo grado. A Pistoia saranno circa 65 le commissioni impegnate nella prova di Stato, con 65 presidenti di commissione e centinaia di docenti che si occuperanno di valutare gli elaborati e la prova orale degli alunni. La prima prova scritta è stata fissata per il 19 giugno con modalità identiche in tutti gli istituti con una durata massima di sei ore. Si tratta dell’elaborato di italiano e serve a valutare la padronanza della lingua così come le capacità espressive del singolo alunno. Come consuetudine, saranno sette le tracce disponibili che faranno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale.

"Ciascun candidato potrà scegliere tra le sette tracce quella che ritiene più adatta alla propria preparazione ed ai propri interessi". La seconda prova sarà svolta il giorno seguente e riguarderà "una o più delle discipline che caratterizzano il corso di studi, come già indicato con un apposito decreto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Negli istituti professionali di nuovo ordinamento, invece, la prova verterà su competenze e nuclei tematici fondamentali di indirizzo e non su discipline".

Si passa poi agli orali che dovrebbero terminare tutti almeno entro i primi quindici giorni di luglio. Saranno le commissioni a fissare il calendario e l’ordine degli alunni per ciascuna classe superiore. Il Ministero ha fissato le date anche per cosiddette prove suppletive ossia un calendario posticipato per chi, per questione di salute non ha potuto partecipare alle prove ordinarie si partirà il 3 luglio. Entro fine maggio l’ufficio scolastico provinciale dovrà individuare i 65 presidenti di commissione ma soprattutto i docenti che si renderanno disponibili a fare da commissari: in tutto a Pistoia e provincia saranno impegnati fino a metà luglio 390 professori.

Agli alunni non resta che lo scoglio dell’ammissione all’esame: non tutti quelli che frequentano l’ultimo anno delle superiori potranno accedere all’esame di Stato. Per essere idonei si deve avere la sufficienza in tutte le materie, così come il voto in condotta. Lo studente deve aver frequentato le lezioni per almeno tre quarti del monte ore annuale e deve aver partecipato alle prove Invalsi predisposte dal Ministero. Una volta accertati i requisiti agli scrutini finali non resta che buttarsi sui libri fino alla data degli esami di Stato, una delle prove che si ricorderanno per tutta la vita, destinata a segnare uno dei primi spartiacque con l’età adulta.