Pistoia, "La lezione si fa in classe. No alla didattica a distanza"/FOTO

Manifestazione in piazza Duomo a Pistoia, come in altre città italiane, per chiedere l'apertura delle scuole in presenza e in continuità da settembre

Sit in scuola piazza Duomo (foto Acerboni/Castellani)

Sit in scuola piazza Duomo (foto Acerboni/Castellani)

Pistoia, 23 maggio 2020 - Un centinaio di insegnanti hanno manifesto, con striscioni, oggi in piazza Duomo a Pistoia, come in altre città italiane, per chiedere l'apertura delle scuole in presenza e in continuità da settembre. La mobilitazione è stata organizzata dal comitato 'Priorità alla scuola', che ha già raccolto online oltre 82mila firme, per chiedere al Governo più insegnanti, assunzione dei precari, più personale Ata, più scuole e più risorse per la scuola pubblica. «Una manifestazione - spiega Francesca Sensi, del comitato Priorità alla scuola - per chiedere al ministro dell'istruzione e al presidente Conte risposte chiare adesso, immediate, su cosa sarà dei nostri ragazzi quando torneranno a scuola a settembre. Torneranno? E come torneranno? In quali aule, in quali scuole? Non vogliamo risposte che parlino ancora di sperimentazioni, di didattica a distanza, classi dimezzate e turni. La didattica si fa a scuola, la didattica a distanza - ha detto ancora Sensi - non è didattica, è una soluzione di emergenza, in una situazione di emergenza. Deve essere un'esperienza che abbiamo utilizzato perché non c'era alternativa, ma che adesso deve essere archiviata».