DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Screening gratuiti. Test all’Ipercoop. La prevenzione si fa anche al supermercato

È partita la campagna organizzata da Unicoop con Asl, Regione e Ispro. Mammografie, ma anche indagini per il colon retto e epatite C. L’unità mobile sarà presente nel parcheggio. "Tante adesioni ricevute".

È partita la campagna organizzata da Unicoop con Asl, Regione e Ispro. Mammografie, ma anche indagini per il colon retto e epatite C. L’unità mobile sarà presente nel parcheggio. "Tante adesioni ricevute".

È partita la campagna organizzata da Unicoop con Asl, Regione e Ispro. Mammografie, ma anche indagini per il colon retto e epatite C. L’unità mobile sarà presente nel parcheggio. "Tante adesioni ricevute".

La prevenzione sanitaria si fa al supermercato. È partita l’undicesima tappa della campagna ’Metti la prevenzione nel carrello’, promossa da Regione, Ispro e Unicoop Firenze, in collaborazione con Asl Toscana Centro, per promuovere gli screening oncologici. Fino al 19 settembre, l’unità mobile dell’istituto impegnato nella cura dei tumori sosterà nel parcheggio dell’Ipercoop per consentire di effettuare mammografie per le donne residenti in provincia di Pistoia che abbiano un’età compresa tra i 45 e i 49 anni. Durante questi giorni, sarà possibile anche partecipare agli screening del colon retto e per l’epatite C. L’iniziativa fa parte di un più ampio protocollo d’intesa, firmato dai soggetti promotori, che ha come obiettivo la condivisione e la diffusione, sul territorio toscano, di attività di prevenzione, promozione della salute, stili di vita e di interventi per favorire sempre di più l’adesione agli screening oncologici.

L’iniziativa è stata presentata ieri mattina nelle sale del punto soci della sezione Unicoop di Massa e Cozzile. Simona Dei, direttrice generale di Ispro ha sottolineato la profonda importanza di questo lavoro. "Il progetto di prevenzione oncologica che portiamo avanti insieme a Coop – ha sottolineato - sostando nei punti vendita dei territori della Toscana, si conferma nei numeri e nelle adesioni uno strumento fondamentale di facilitazione all’accesso agli screening per le cittadine ed i cittadini". Claudio Vanni, responsabile relazioni esterne di Unicoop Firenze, ha ricordato l’impegno di questa realtà per la prevenzione. "A oltre un anno dall’avvio – ha dichiarato- con Ispro e Regione Toscana diamo il via, a una nuova tappa di questa iniziativa che offre ai nostri soci e clienti una possibilità in più di prendersi cura di sé e della propria salute attraverso la prevenzione: come cooperativa di consumatori la promozione del benessere è un nostro impegno costante che perseguiamo, non solo offrendo prodotti di qualità e sicuri, ma anche attraverso campagne, iniziative e attività rivolte al grande pubblico". Le donne tra i 45 e 74 anni, interessate a effettuare una mammografia nell’unità mobile all’Ipercoop, possono prenotarsi allo 0572-463282, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30. Per tutti coloro che hanno già ricevuto l’invito a casa per effettuare lo screening del colon retto, è possibile restituire la provetta, all’unità mobile, fino a venerdì, fino a giovedì 18 luglio dalle 8.30 alle 16, e venerdì 19 settembre dalle 8.30 alle 12. Nelle sale della sezione soci sono previsti incontri divulgativi. Oggi, dalle 10 alle 12, è in programma "Da gioco a trappola, quando l’azzardo diventa un problema?", a cura di Senneca Giuseppe, mentre giovedì 18, alla stessa ora, il tema sarà il supporto al Caregiver Familiare, a cura di Giulia Biagini. Se non si è ricevuto la lettera di invito per lo screening (mammografia, pap test o test Hpv, test per il sangue occulto nelle feci), per verificare il possesso dei requisiti necessari per eseguire la prestazione sanitaria, sulla base delle data di nascita e alla data dell’ultimo test eseguito, se c’è la necessità di spostare l’appuntamento prefissato per lo screening, e se si ha necessità di informazioni, è possibile contattare Il numero 055-545454, dal lunedì al venerdì dalle 7.45 alle 18.30, e sabato dalle 7.45 alle 12.30, o inviare una mail a [email protected].

Daniele Bernardini