Scout, si apre oggi il gruppo Agesci Agliana 2 ed è una grande festa

Scout, si apre oggi il gruppo Agesci Agliana 2 ed è una grande festa

Scout, si apre oggi il gruppo Agesci Agliana 2 ed è una grande festa

Giornata di grande festa oggi per gli scout: alle 15.30, nel nuovo oratorio Don Milani della parrocchia di San Piero, apertura ufficiale del gruppo Agesci Agliana 2. Ci saranno rappresentanti delle istituzioni, gli scout di Quarrata, i bambini del catechismo, catechisti, genitori, rappresentanti della Zona Agesci e amici della parrocchia per la gioiosa cerimonia di consegna dei nuovi fazzolettoni a tutti i ragazzi del gruppo, seguita dalla messa e dalla festa. Il gruppo Agesci Agliana 2 è nato da un progetto condiviso da tutti i capi del Quarrata 1 dopo la richiesta di don Paolo Tofani di avere gli scout a San Piero. Tante anche le continue richieste da parte delle famiglie. "Arrivare all’apertura del gruppo Agliana 2 – spiega Ambra Chiavacci, capogruppo con Tommaso Pinferi –, ha richiesto un notevole sforzo da parte dei capi del Quarrata: abbiamo iniziato il servizio in parrocchia nel 2017 con capi provenienti per la maggior parte dal gruppo di Quarrata e con alcuni adulti di Agliana. Una decina i primi adolescenti tra 12 e 14 anni, desiderosi e curiosi di conoscere il mondo scout. Piccoli passi, sia nell’organizzare la sede, le prime uscite per imparare il nostro stile che privilegia l’incontro con Dio, il rapporto con la natura, la comunità, l’accoglienza, il servizio". In cinque anni il gruppo è arrivato ad avere 16 adulti educatori e circa 90 ragazzi. "Attualmente – spiega ancora Ambra – abbiamo il Branco dei lupetti, da 8 a 11 anni, che oggi conta 28 bambini, il reparto, cinque squadriglie per un totale di 40 fra scout e guide. I ragazzi che hanno dato inizio al primo nucleo Agesci ad Agliana sono passati nella Branca Rover-Scolte: da 16 a 20 anni. Da quest’anno il gruppo è autonomo, censito come Agliana 2 e l’assistente è don Paolo". La sede è nella parrocchia, arredamento e gli strumenti di attività sono stati raccolti grazie al sostegno del gruppo Quarrata 1 e alla generosità dei parrocchiani.

Piera Salvi