
Scontro in Consiglio comunale fino all’abbandono dell’aula da parte della minoranza. La maggioranza ha proposto una modifica del regolamento che,...
Scontro in Consiglio comunale fino all’abbandono dell’aula da parte della minoranza. La maggioranza ha proposto una modifica del regolamento che, secondo la presidente del consiglio comunale, Martina Lenzini, avrebbe semplificato la possibilità di dare risposte esaustive alle mozioni, allungando i tempi tra la presentazione e la riposta, da dieci a trenta giorni, dando così agli uffici un congruo tempo per preparare la risposta stessa. Alla richiesta dell’opposizione di ritirare la modifica, la presidente Lenzini si è opposta, facendo esplodere la reazione della minoranza che ha abbandonato l’aula facendo mancare il numero legale (per l’assenza di tre rappresentanti della maggioranza, spiegata e motivata), facendo rimandare la parte ancora non discussa dell’ordine del giorno alla prossima convocazione. I toni sono stati forti: Andrea Tonarelli, dai banchi della minoranza ha invitato la presidente del Consiglio a studiare perché poco a conoscenza dei comportamenti istituzionali, al che la Lenzini lo ha invitato a portarle rispetto. Lo scontro, spiacevole visto il contesto, ma non sorprendente visti i rapporti tra le parti, si è concluso con l’abbandono dell’aula da parte di Andrea Tonarelli, Alessandro Olioni e Vanessa Ceccarelli, chiudendo di fatto la seduta.
La reazione della squadra guidata da Tonarelli (in foto) è stata affidata a una nota: "Quello che è accaduto ieri sera al Consiglio Comunale di Abetone Cutigliano è un segnale grave e preoccupante, è stata una scelta forte, ma necessaria per difendere un principio fondamentale, la tutela del confronto democratico. "La questione riguarda la proposta, fatta dalla maggioranza, di modificare il regolamento del Consiglio comunale senza nessun confronto preventivo con la minoranza e che di fatto avrebbe a questa impedito di presentare atti e ottenere tempi congrui per la loro discussione". Dall’altro lato della barricata, il sindaco Gabriele Bacci ha sottolineato: "La minoranza vede le cose in maniera troppo politica e poco interessata ai problemi del paese. Fino al punto 6 dell’ordine del giorno, cioè quello sulla modifica, non c’è stato nessun problema che è nato perché le mozioni vengono presentate sempre all’ultimo momento, come lo stesso Tonarelli ha ammesso. La proposta della presidente Lenzini era semplicemente di avere trenta giorni di tempo per preparare la risposta, quindi nessuna aggressione è stata consumata nei confronti della democrazia". Schierandosi a fianco della minoranza: "Il Circolo di Fratelli d’Italia Abetone Cutigliano – si legge in una nota – rigetta con forza questa deriva autoritaria e chiede il pieno rispetto del ruolo istituzionale del presidente, che non può essere piegato a logiche di parte".
Andrea Nannini