ELISA VALENTINI
Cronaca

San Marcello - Piteglio, primarie per scegliere il candidato Pd

"Testa a testa" tra i sindaci uscenti Cormio e Marmo. Per il Pd di Cutigliano, Braccesi non ha rivali sulla "montagna alta"

Luca Marmo e Silvia Maria Cormio

San Marcello-Piteglio (Pistoia), 26 gennaio 2017 -  Ancor prima delle amministrative di primavera, per gli elettori del Comune di San Marcello-Piteglio ci sarà un’altra chiamata alle urne. Il Partito Democratico ha stabilito che saranno le elezioni primarie a produrre la scelta del candidato a sindaco Pd, o della eventuale coalizione di centro-sinistra, che correrà per la guida del nuovo Comune fuso. La decisione ufficiale è scaturita dall’assemblea convocata dalla segreteria provinciale del partito e tenuta a San Marcello. È di fatto l’assodata la presenza di più di un aspirante candidato a sindaco pronto a lanciarsi nella sfida elettorale sotto il simbolo del Pd. Quanto ai nomi, salvo “new entry” dell’ultimo minuto, quelli certi sono due: il sindaco uscente di San Marcello, Silvia Maria Cormio, e il primo cittadino uscente di Piteglio, Luca Marmo, che ci hanno confermato la loro intenzione. Un testa a testa fra due “volti noti”, reduci di un mandato interrotto prima della scadenza naturale dalle operazioni di fusione.

“La scelta di andare alle primarie – spiega Moreno Seghi, coordinatore della riorganizzazione locale del Pd nel territorio di San Marcello-Piteglio – è dovuta al fatto che si tratta del primo appuntamento elettorale del nuovo Comune,  in cui si mettono insieme due comunità. C’è dunque la volontà di coinvolgere i cittadini nella selezione del candidato a sindaco, anziché calare una candidatura dall’alto”. Un appuntamento di carattere eccezionale per la montagna: le uniche primarie si tennero a San Marcello nei primi anni Novanta. La data, ancora da stabilire, dovrebbe coincidere con l’ultima domenica di febbraio o la prima di marzo. Le candidature dovranno essere presentate nella seconda settimana di febbraio. Il regolamento che arriverà dalla direzione regionale e provinciale disciplinerà ogni aspetto di dettaglio, anche su chi potrà votare.

“La prossima settimana – prosegue Seghi – apriremo il confronto programmatico con le altre forze politiche per capire se ci sono le condizioni per formare una coalizione di centro-sinistra e quindi procedere con delle primarie di coalizione, sempre nello spirito di aprire più possibile a persone, idee e proposte credibili. Non vogliamo però cercare un accordo a tutti i costi solo per assicurarci più voti, ma solo in presenza di una vera condivisione sulle linee di programma. Allo stesso tempo, a livello comunale, prosegue l’attività dei gruppi di lavoro sul documento programmatico per il territorio di San Marcello-Piteglio. L’assemblea di mercoledì è stata anche l’occasione per un confronto col livello provinciale su certe tematiche importanti”.

SONO INIZIATI anche sulla “montagna alta” i lavori del Partito democratico per individuare il candidato a sindaco per le prossime amministrative nel nuovo Comune Abetone-Cutigliano. “La situazione nel nostro territorio è più snella – spiega il segretario del circolo Pd di Cutigliano, Maurizio Villani – e l’idea sarebbe di non passare attraverso le primarie. Nella riunione di lunedì scorso, tra l’altro con una buona partecipazione di iscritti, è emersa all’unanimità la condivisione sull’operato del sindaco uscente di Cutigliano, Tommaso Braccesi, che ritengo abbia fatto il massimo, compatibilmente con la situazione dell’ente. Ed un gradimento condiviso su una ricandidatura di Braccesi, ma niente di definitivo. Dovremo aprire un confronto col sindaco e l’amministrazione uscente di Abetone, dove il Pd ha un unico iscritto che l’altra sera era impossibilitato a partecipare”.