San Lorenzo, parte la rivoluzione. Meno parcheggi e nuovo verde

I lavori da lunedì: sei cantieri finanziati con 20 milioni di fondi del Pnrr. Ecco cosa succede al traffico

San Lorenzo, parte la rivoluzione. Meno parcheggi e nuovo verde

San Lorenzo, parte la rivoluzione. Meno parcheggi e nuovo verde

Via l’attuale copertura in asfalto in favore di una nuova pavimentazione in pietra, giù i dodici pini che oggi svettano nell’aiuola centrale - "dalle chiome sbilanciate e soggette spesso a cedimenti con il maltempo" -, benvenuti (ovviamente in un secondo step) settantatré giovani esemplari di specie arboree diverse a garantire fioriture lungo tutto l’arco dell’anno (Aceri, Ginko biloba omologhi a quelli appena piantumati nella vicina zona di San Bartolomeo, Erythrina, Liriodendro, Schinus molle), più diversi altri arbusti a definire lo spazio intorno.

Obiettivo: ritrovare una unitarietà prospettica, ovvero spalancare la visuale sui tre gioielli, Santa Maria delle Grazie, la chiesa di San Lorenzo e l’ex oratorio di Sant’Ansano e rigenerare l’area a misura d’uomo, pedonalizzandola per intero nel tratto da via della Crocetta al limite di via del Ceppo. Partirà questo lunedì l’intervento di riqualificazione estetica e funzionale di piazza San Lorenzo e delle aree limitrofe, che oltre ai già detti interventi prevedrà l’installazione di nuove panchine e la posa di un nuovo impianto di illuminazione.

Durante questa prima parte dei lavori, verranno attuate alcune modifiche alla viabilità dell’area. Tra queste, dal 12 febbraio, con l’allestimento del cantiere, nell’area di circolazione intorno alla piazza alberata saranno in vigore il divieto di transito e di sosta, e non sarà più possibile accedere con i veicoli a via Buonfanti; i pedoni avranno a disposizione passaggi protetti. Via della Crocetta, dove si trovano gli ambulatori libera professione Asl, sarà raggiungibile dai pedoni attraverso via del Piloto. I residenti nel settore B e Ztl potranno usufruire del parcheggio San Lorenzo, quello di fianco alla chiesa, che è stato loro interamente riservato (quindi non è più consentita la sosta a pagamento), come evidenziano le strisce gialle tracciate nelle ultime ore sull’asfalto.

"Con l’avvio dell’intervento sulla piazza – sottolinea Leonardo Cialdi, assessore all’urbanistica – saranno operativi tutti e sei i cantieri relativi all’area di San Lorenzo, finanziati con fondi Pnrr per circa 20milioni di euro. Agli interventi del Comune si è aggiunto anche il restauro dell’ex chiesa di San Lorenzo, di proprietà dello Stato, che è seguito dalla Soprintendenza di Firenze, Prato e Pistoia".

"Un progetto importante – conclude l’assessore– che entro un paio di anni ci restituirà una piazza completamente rinnovata, al servizio della città e a beneficio di chi ci vive e dei turisti".

Intanto però i primi mal di pancia sono arrivati proprio a proposito di quelle strisce gialle comparse nottetempo in piazza San Lorenzo. "Comprendiamo che i residenti del centro storico abbiano bisogno di parcheggi ma non è togliendo cinquanta posti a tutti i cittadini che si risolve il problema della fruibilità del centro – tuona il consigliere comunale Lorenzo Boanini (Pd) -. Questa nuova mossa non fa che acuire difficoltà di cui più che mai si è discusso negli ultimi giorni. Chiediamo all’assessore Bartolomei quale sia la strategia, se mai ne esista una, su piazza San Lorenzo. Si persegue nella logica del vivere alla giornata senza alcun progetto definito e chiaro".

linda meoni