Quattro paesi senza il medico. Rimarrà soltanto a Cireglio

Nelle frazioni montane del Comune di Pistoia rischio di mancanza di medico di base. Sostituzione del dottor Di Lazzaro Giraldi genera preoccupazione.

"Nelle frazioni montane arriva un nuovo medico di famiglia", si leggeva questo dieci mesi fa nel comunicato con cui l’Asl informava i tanti pazienti che il dottor Giorgio Fondrini sarebbe stato sostituito dal dottor Gianluca Di Lazzaro Giraldi. Per motivi che ancora non sono noti, Le Piastre, Pracchia e Orsigna, ma anche Sammommè e Pian di Giuliano, rischiano di non avere il medico di base, fino all’individuazione di chi sostituirà Di Lazzaro Giraldi. Diversa la situazione di Cireglio dove il professionista rimarrà. Lo conferma una nota della farmacia locale che spiega le modalità per poter continuare a essere assistiti dal professionista. Stiamo parlando di milleduecento persone. Cresce così la preoccupazione dei paesi della montagna del Comune di Pistoia, quali Le Piastre, Pracchia e Orsigna, dopo la comunicazione che l’attuale medico, in carica da quasi un anno, lascerà la condotta, pur assicurando le prestazioni al paese di Cireglio. Quali siano le motivazioni che hanno portato una parte del territorio a questa ennesima sospensione di un servizio irrinunciabile, non è stato spiegato. A questo punto visto che l’incarico: "Verrà convertito da temporaneo in definitivo, a partire dal primo maggio, tutti gli attuali pazienti che vorranno continuare ad essere assistiti dal dottor Di Lazzaro, dovranno confermarlo attraverso le modalità previste". Con il consueto spirito di servizio: "La Farmacia di Cireglio si rende disponibile a supportare gli assistiti".

Andrea Nannini