Tradizionale appuntamento con "Io non rischio", ovvero Buone pratiche di Protezione Civile. A presentare l’iniziativa di oggi e domani il sindaco, Luca Marmo, l’assessore alla Protezione Civile, Alice Sobrero, il responsabile di settore della Pubblica Assistenza di Maresca, Roberto Filoni e il responsabile di piazza, Jacopo Biondi. "È grazie alla rete dei volontari – ha detto Marmo – che “Io non rischio“ va avanti da diversi anni. È una occasione importante, che su impulso della Regione, offre un momento di formazione e informazione, per sensibilizzare i cittadini. Nel nostro Comune c’è una relazione stabile con le associazioni: Pubbliche Assistenze, Croce Rossa e Misericordia, in questo caso anche con i radioamatori dell’Ari. Relazione che dai Comuni arriva alla Provincia, che ne è lo snodo, fino alla Regione Toscana". Filoni ha delineato l’iniziativa, che si svolge contemporaneamente su tutto il territorio nazionale: "Il messaggio è lo stesso per tutto il paese, declinato a seconda delle caratteristiche territoriali. L’obiettivo è rendere la cittadinanza attiva. Il concetto è: educare per prevenire". A entrare nei dettagli è stato Biondi: "La manifestazione è spalmata su due giorni, dalle 8.30 (stamani), saremo presenti in modo itinerante nei paesi di Maresca, Campotizzoro, Gavinana e San Marcello, per parlare con le persone e spiegare il piano di protezione civile. Domani (domenica) dalle 9 alle 16.30 saremo invece al Ponte Sospeso di Mammiano con tutta la documentazione e la ormai tradizionale ‘Linea del tempo’ che racconta e spiega gli eventi. La novità di quest’anno è nel nuovo argomento sui danni da eventi idrogeologici".
"C’è un procollo – ha concluso l’assessore Sobrero – che comprende tutti i possibili interventi, per costruire un dialogo tra Comune e Associazioni, che firmeremo a breve".
Andrea Nannini