
"La chiusura del ponte di Pracchia non è un’opzione che possiamo prendere in considerazione. A fronte di un territorio che...
"La chiusura del ponte di Pracchia non è un’opzione che possiamo prendere in considerazione. A fronte di un territorio che manifesta già segnali di fragilità economica, un’iniziativa di questo genere metterebbe a rischio la tenuta complessiva delle aziende e della stessa comunità". Confcommercio interviene senza mezzi termini sulla vicenda che, in queste settimane, desta una profonda preoccupazione. "L’incapacità di riuscire a gestire nel tempo interventi di riqualificazione della rete stradale, unita a quella di trovare soluzioni alternative in località da anni interessate dagli stessi problemi, non può ricadere sulle aziende. Una chiusura del ponte determinerebbe la condanna certa di un tessuto economico già gracile, sulle cui spalle non può gravare l’inadeguatezza altrui. Di fronte ad uno scenario del genere, nessun successivo ristoro potrebbe dirsi adeguato. Perciò invitiamo a cercare soluzioni alternative". Sulla questione interviene anche Confesercenti, con il direttiore Stefano Giachetti. "Come Associazione di rappresentanza delle piccole e medie imprese siamo convinti del valore della rete dei negozi, bar, ristoranti, attività ricettive e dei servizi sia dal punto di vista
economico, ma anche di sicurezza e socialità, specialmente nei borghi minori come Pracchia e l’Orsigna. La chiusura del ponte in special modo ora che ci stiamo affacciando alla stagione turistica sarebbe per noi da evitare, visto la ripercussione che avrebbe verso le imprese, alle persone a cui danno lavoro ma anche per la comunità tutta. Ci rivolgiamo alle istituzioni di competenza affinché nel breve termine intervengano sulla zona al più presto per trovare una alternativa".pistioi