Positivo al covid, va al bar a fare colazione e continua a lavorare: denunciato idraulico

L'uomo era in isolamento fiduciario dalla fine di marzo. Senza attendere indicazioni dall'Asl aveva svolto autonomamente un tampone che era risultato negativo ritenendosi libero così di condurre la sua vita di sempre

Controlli dei carabinieri sulla montagna pistoiese

Controlli dei carabinieri sulla montagna pistoiese

Pistoia, 20 aprile 2021 - Per l’Asl avrebbe dovuto trovarsi in casa, osservando quel provvedimento di isolamento fiduciario arrivato in seguito alla positività al Covid, ma in realtà l’uomo, un idraulico della montagna pistoiese, aveva ripreso a condurre normalmente la propria vita: la colazione al bar, i sopralluoghi a casa dei clienti, le ordinarie attività di sempre. La condotta dell’uomo non è sfuggita ai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Marcello-Piteglio, che al termine di una veloce attività di indagine, nel tardo pomeriggio di hanno denunciato l’uomo in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Pistoia. L’artigiano, risultato positivo a fine marzo a seguito di una cena clandestina a casa propria, aveva sì atteso i dieci giorni imposti ma non la comunicazione dell’Asl sul giorno in cui effettuare il tampone molecolare di controllo. Di sua iniziativa si era sottoposto quindi al test rapido in una clinica privata della città. L'esame aveva dato esito negativo. Un via libera per l’uomo che da quel momento si era ritenuto libero di tornare alla vita di sempre.

L’anomalia non è sfuggita neppure ai compaesani, che sapendo del pregresso con preoccupazione hanno allertato la centrale dei carabinieri. Subito i militari hanno raggiunto l’idraulico il quale si è giustificato sostenendo di aver effettuato in autonomia il test e di essere risultato negativo, così come il certificato in suo possesso attestava. In realtà, dopo aver esaminato tale certificato, grazie anche alla collaborazione del Comune di San Marcello.Piteglio e dei medici della Asl Toscana Centro, i carabinieri hanno accertato come questo non fosse sufficiente a far venire meno il provvedimento di isolamento fiduciario a cui l’idraulico era stato sottoposto il quale pertanto era assolutamente ancora in vigore. Il motivo era dovuto al fatto che il test rapido effettuato arbitrariamente dall’artigiano per tornare in libertà aveva una attendibilità minore rispetto al test molecolare solitamente prescritto dalla Asl ed infatti, ad un successivo esame molecolare effettuato nei giorni seguenti, l’idraulico risultava ancora positivo al covid 19. Da qui dunque la denuncia, per il mancato rispetto delle misure di contenimento del contagio da coronavirus.Denunciato anche un trentenne di Firenze che in piena zona rossa è stato fermato a Mammiano nei giorni scorsi dai carabinieri di San Marcello Piteglio: il giovane presentando l'autocertificazione e certo di farla franca, aveva dichiarato ai militari di essere una guida alpina autorizzata a organizzare delle escursioni per conto del Club Alpino Italiano. Fatto risultato poi non vero in seguito a controlli svolti dai carabinieri proprio presso l’associazione in questione. Per il ragazzo pertanto scattava immediatamente la denuncia penale alla Procura della Repubblica di Pistoia per aver reso false dichiarazioni a Pubblico Ufficiale, più una multa per essersi spostato oltre i confini comunali.