REDAZIONE PISTOIA

Ponti chiusi al traffico pesante: "Stop ai bus: famiglie sequestrate"

La protesta de ’Il paese che vogliamo’ dopo l’incontro pubblico a Pian di Novello: "Interrotto ogni servizio". La richiesta alla Provincia per una soluzione. "Niente rifornimenti o pullman: non si può passare l’inverno".

Incontro pubblico a Pian di Novello, protagoniste le limitazioni ai due ponti che danno accesso al paese. Le ordinanze della Provincia che vietano il traffico sul ponte dei Mandrini e a quello sul Rio Piastroso, ai mezzi con portata superiore ai 35 quintali, si sono palesate come un sostanziale sequestro della popolazione dell’intero paese, una sorta di arresti domiciliari collettivi. Dall’incontro tra i rappresentanti de "Il paese che vogliamo" e la popolazione è emerso che: "In virtù di questo combinato disposto, - scrivono Leonardo Corsini, Davide Costa, Simone Ferrari, Lorenzo Petrucci, Silvia Lo Presti, Michael Matteini e Andrea Panni - se tutti rispettassero alla regola tutte le ordinanze, a Pian di Novello praticamente non si potrebbe vivere: niente camion dell’immondizia, cisterne del gas o del gasolio, rifornimenti alimentari. Neppure la spalatura neve sarebbe possibile, dal momento che i mezzi utilizzati per tale scopo hanno tutti un peso superiore ai 35 quintali. Per non parlare del trasporto pubblico locale. Che infatti è sospeso ormai da oltre un mese, creando ulteriore disagio alle famiglie con figli piccoli da accompagnare a scuola e agli anziani sprovvisti di mezzi propri". Prendendo nota delle lagnanze della popolazione, ormai giunta all’esasperazione, la squadra di Davide Costa si è presa l’impegno di: "chiedere al Comune di Abetone Cutigliano di farsi portavoce con la Provincia di Pistoia del disagio dei cittadini, mettendo in atto tutte le iniziative necessarie per ridurre al minimo e fin da subito gli enormi disagi creati dalle ordinanze della Provincia; che il Comune di Abetone Cutigliano chieda al gestore del Tpl di mettere in atto tutte le iniziative necessarie per riprendere senza indugio il servizio di trasporto pubblico locale, compreso l’utilizzo di mezzi di peso inferiore al limite previsto dalle ordinanze della Provincia di Pistoia, (ipotesi già circolata già dal 12 agosto) palesandosi con questo improvviso, inaspettato e immotivato stop una chiara interruzione di pubblico servizio; che il Comune di Abetone Cutigliano porti a conoscenza il Prefetto del fatto che, che stante la situazione attuale e il rispetto delle norme, è impossibile che le famiglie dei residenti possano trascorrere l’inverno nella frazione di Pian di Novello, e che sono quindi necessarie procedure d’urgenza per velocizzare i tempi ed eseguire i lavori (che peraltro ci risultano già finanziati) sui ponti oggetto delle ordinanze della Provincia di Pistoia. In alternativa chiediamo che venga valutata la posa di un manufatto temporaneo (tipo ponte Bailey)".

Andrea Nannini