ANDREA NANNINI
Cronaca

"Sette semafori sulle strade statali". L’appello del vicesindaco al governo

"La 66 è riaperta ma la situazione della viabilità è pessima e preoccupante"

"La 66 è riaperta ma la situazione della viabilità è pessima e preoccupante"

"La 66 è riaperta ma la situazione della viabilità è pessima e preoccupante"

È tornato percorribile il collegamento tra Pistoia e Modena dopo la riapertura della Statale 66, dove l’Anas ha risolto l’ennesima emergenza, con due frane in pochi giorni. Alla situazione delle strade, si rivolge l’accorato appello di Giacomo Buonomini, vicesindaco del più popoloso Comune della Montagna pistoiese, quello di San Marcello Piteglio. Dopo aver premesso che sarebbe stato "volutamente polemico", però in rappresentanza dei bisogni del territorio, Buonomini scrive una impietosa descrizione dello stato delle cose. "E’ stata riaperta la Statale 66 e la viabilità da e verso la Montagna Pistoiese, per Lucca, Modena e Pistoia, è tornata praticabile. Come sempre, grazie a chi sta lavorando, ma la situazione è tuttora pessima e preoccupante per la viabilità. Sulle Statali verso la Montagna pistoiese (66 e 12) restano sette semafori, una frana a valle della strada a San Marcello, almeno tre ponti con new jersey. Alcune di queste situazioni sono vecchie di sei anni. A oggi – sottolinea il vicesindaco –, non esiste alcun atto dello Stato o dei suoi enti preposti che contenga una programmazione o uno stanziamento di fondi per gli interventi di manutenzione straordinaria necessari. Mi domando se il ministro competente, Matteo Salvini, si renda conto della situazione e se abbia intenzione di intervenire, perché è urgente.

"Mi domando – prosegue Buonomini – se i parlamentari del territorio abbiano intenzione di fare qualcosa. Di certo un parlamentare, Marco Furfaro, a dicembre presentò (su mia sollecitazione), un emendamento alla legge finanziaria per stanziare i fondi necessari (disponibile negli atti parlamentari, online), ma la maggioranza del Parlamento e il Governo bocciarono la proposta. E’ arrivata l’ora che il ministro e tutta la filiera dei decisori nazionali si accorgano della situazione e intervengano. Scrivo questo proprio per cercare di attirare l’attenzione su questo tema". Buonomini ricorda infine che l’attuale amministrazione ha avviato, nell’ultimo mese, 500mila euro di lavori sulle strade comunali, senza chiuderne nessuna e senza negarsi mai al confronto con i cittadini.

Andrea Nannini