
Quaranta milioni di euro alla scuola. Il presidente della provincia di Pistoia, Luca Marmo, ha fatto il punto ieri mattina sugli investimenti in edilizia scolastica sul territorio. I finanziamenti arrivano dal Pnrr per circa 38 milioni, dalla Regione Toscana per 2,4 milioni e dalla Fondazione Caripit, che negli ultimi quattro anni ha stanziato oltre due milioni. Oltre a Marmo, erano presenti il governatore Eugenio Giani e il presidente della fondazione Caript Lorenzo Zogheri, nonché i consiglieri regionali del territorio, Marco Niccolai, Federica Fratoni e Luciana Bartolini, il sindaco di Pescia Oreste Giurlani e la sindaca di Monsummano Simona De Caro. I fondi del Pnrr sono stati dirottati verso i plessi scolastici cittadini e della montagna pistoiese per questioni di tempistica, essendo i progetti partiti prima e già nella pancia della macchina amministrativa e anche soprattutto perché risultano trovarsi in territori con una più alta fragilità sismica.
Dei quasi trentotto milioni di euro inerenti gli interventi di edilizia scolastica della Provincia di Pistoia, 7 milioni e 682mila saranno per la ristrutturazione della piscina e palestra scolastica Fedi. Per la ristrutturazione ed efficientamento energetico del Plesso Vecchio dell’Istituto Einaudi di Pistoia la cifra supera di poco i quattro milioni. All’Istituto comprensivo di San Marcello spettano 1,4 milioni per ristrutturazione ed efficientamento energetico del plesso sotto strada. Il Liceo Scientifico avrà circa 7 milioni che serviranno per dei lavori di adeguamento sismico, antincendio, igienico sanitario, di sicurezza e riqualificazione funzionale, per il mantenimento dell’agibilità dell’edificio secondo le normative vigenti. Per l’adeguamento sismico, la riqualificazione funzionale e messa a norma e l’efficientamento energetico dell’istituto Fermi di Pistoia arriveranno 12,7 milioni. La riqualificazione della palestra del Liceo Artistico "Petrocchi" sarà possibile grazie al "Piano Palestre" del Pnrr per 650mila euro più 250mila con risorse provinciali.
Sempre al Petrocchi arriveranno anche 3,75 milioni per il progetto esecutivo di messa in sicurezza sismica, adeguamento antincendio ed efficientamento energetico. La cifra prevista dalla regione è stata stanziata come provvedimento volto a fronteggiare alcune grosse criticità come quelle del Liceo Lorenzini di Pescia al quale vanno 1,2 milioni, insieme ai 600mila della Fondazione, per lavori urgenti volti alla riapertura parziale della sede, ma anche per l’acquisto di un’area e la progettazione di unico polo scolastico dal momento che la sede dell’Istituto Lorenzini di Pescia a oggi si trova ad avere classi dislocate in cinque immobili diversi e distanti fra loro.
Il "Forti" di Monsummano Terme, attualmente locato in una struttura privata, avrà invece la sua nuova sede. I 513 mila euro stanziati renderanno possibile l’acquisto di un’area e la relativa progettazione. Trecentomila euro spetteranno all’Istituto Tecnico Agrario "Anzilotti" di Pescia per la realizzazione di un nuovo plesso scolastico da destinare a succursale. Al Liceo Classico Forteguerri di Pistoia andranno infine 250.000 euro per progettazione esecutiva, adeguamento strutturale e normativo.
Gabriele Acerboni