
Lo stadio Melani di Pistoia danneggiato dal maltempo (Quartieri)
Pistoia, 10 marzo 2015 - Fa un brutto effetto vedere la zona sportiva di Pistoia rovinata dal maltempo. L'area che include stadio Melani, campi da tennis "Enea Cotti" e Campo scuola in questi giorni ha l'aspetto di un gigantesco rudere senza alberi, vittima di un bombardamento. Se pensiamo che tutto questo è solo opera della natura allora l'avvilimento cresce ancor di più. Sono quindi ore molto delicate per gli sportivi cittadini, non solo per quelli che gravitano attorno alla zona stadio ma per quelli di tutta la provincia. Al "Melani" mercoledì prossimo la Pistoiese dovrebbe sfidare il Santarcangelo per il turno infrasettimanale di Lega Pro, girone B (ore 14.30) ma il condizionale è d'obbligo. I tecnici del Comune tra ieri e oggi hanno provveduto a rimuovere i detriti in cemento-amianto e a mettere in sicurezza il materiale circostante, nei prossimi giorni invece gli alberi e le reti saranno oggetto di intervento e di sistemazione. Tutto per far sì che la squadra arancione mercoledì prossimo possa giocare in casa la partita con i riminesi senza dover cercare soluzioni di fortuna. A oggi però è ancora tutto in bilico e quindi il campo delle ipotesi è decisamente aperto. In un primo momento era balenata la possibilità di andare a giocare nelle vicine Prato o Lucca ma proprio perché vicine sarebbe a rischio l'ordine pubblico. Infatti con lanieri e rossoneri, gli arancioni da sempre hanno disputato derby molto infuocato e in passato non sono nemmeno mancati contatti tra le tifoserie. Per questo prende campo l'opzione Pisa che garantirebbe vicinanza e anche tranquillità a livello di ordine pubblico. Entro questa settimana sarà resa nota l'agibilità (o meno) dello stadio Melani visto che la società deve muoversi per tempo per chiedere alla Lega uno spostamento territoriale o, ipotesi ancora valida, uno spostamento temporale del match, vale a dire un rinvio. Tra l'altro in questi giorni il maltempo ha colpito anche Teramo, città in cui la PIstoiese giocherà sabato (ore 14.30). Alluvioni, frane, smottamenti e anche due metri di neve nelle località sopra i 500 metri: non sono mancati problemi e blackout su tutta la provincia e se le cose non dovessero migliorare a breve anche il match di sabato è a forte rischio.
Intanto il Comune di Pistoia ha diramato un aggiornamento sulla situazione degli impianti sportivi cittadini. Questa la nota di Palazzo di Giano: "Di nuovo aperti e funzionanti il PalaCarrara, l’impianto di pattinaggio delle Fornaci e le palestre Pertini, Casermette, Bizzarri (Monteoliveto), Marini, Anna Frank e Leonardo da Vinci. Sarà invece necessario estendere il periodo di chiusura della palestra Masotti per permettere la sostituzione di tre finestre in plexiglass danneggiate dal vento. Anche la palestra Roncalli dovrà rimanere chiusa per permettere la rimozione degli alberi danneggiati del giardino limitrofo. In proposito l'Amministrazione comunale sta predisponendo un’ordinanza di chiusura di questi due edifici fino a domenica 15 marzo. Qualora i lavori terminassero prima, le strutture potranno immediatamente riaprire. Proseguono le verifiche e i lavori anche negli altri impianti sportivi ancora chiusi (Campo scuola, Stadio, impianto Enea Cotti, campo sportivo di San Felice, palestra di Bottegone). In particolare, per lo stadio comunale stamattina il materiale in cemento-amianto caduto su suolo pubblico - che era già stato messo in sicurezza nei giorni scorsi tramite l’utilizzo di una vernice incapsulante - è stato rimosso da Publiambiente, che sta provvedendo a ripulire tutta l’area dai detriti. Sempre questa mattina i tecnici dell’ufficio ambiente, dell’edilizia comunale e della Asl3 hanno provveduto ad effettuare un sopralluogo per individuare le necessarie modalità di intervento per la rimozione della copertura in eternit nel più breve tempo possibile".