REDAZIONE PISTOIA

Parterre, la raccolta fondi "È patrimonio collettivo"

Tomasi e la presidente del Consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze Mori hanno lanciato l’iniziativa: tutti possono contribuire al restyling dell’edificio

di Patrizio Ceccarelli

È il luogo dove fu piantato l’albero della Libertà, simbolo della Rivoluzione Francese. Parliamo del prato del Parterre di Pistoia, che per un breve periodo, dal 1811 al 1814 assunse il nome di piazza Napoleone o Foro Bonaparte. E proprio qui fu deciso di costruire un edificio per rendere omaggio alle glorie locali: il Pantheon degli uomini illustri. Ma le sue fortune sono state alterne e la destinazione è cambiata più volte nel tempo: caffè concerto, ma anche canile, gelateria, sala da ballo, fino all’abbandono e al progressivo degrado, in parte mitigato dalla presenza della Filarmonica Borgognoni che ha sede in alcuni degli spazi interni del Pantheon e che non ha mai smesso di prendersi cura dell’area esterna. La lunga storia di questo luogo prende ora un’altra direzione, con l’operazione di recupero avviata dal Comune con l’obiettivo di mettere in sicurezza e riqualificare l’edificio monumentale e restituire alla città uno dei suoi luoghi simbolo, collocato in quella piazza San Francesco che di avvenimenti e personaggi ne ha visti passare davvero tanti. Al recupero contribuirà la raccolta fondi "Parterre luogo di tutti", promossa da Unicoop Firenze e dalla sezione soci Coop di Pistoia, approdata in questi giorni sul canale digitale Eppela, che sarà accompagnata anche da diverse iniziative organizzate dalla sezione soci Coop.

"Un rapporto felice – spiega il sindaco Alessandro Tomasi – tra pubblico e privato: ovvero soci Coop, associazioni che hanno sempre lavorato al Parterre, come la Banda Borgognini, da una parte, e la volontà del Comune di restituire alla città un bene che sarà utilizzato per la socializzazione, dall’altra". "Con questa iniziativa – dichiara Daniela Mori, presidente del Consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze – la Cooperativa si propone di riportare un bene artistico nella disponibilità di tutti i pistoiesi". "Si tratta di una iniziativa che nasce dai pistoiesi – afferma Paola Birindelli, presidente della sezione soci Coop di Pistoia –, che hanno subito dimostrato grande attenzione per questo monumento, che è parte integrante della storia e dell’identità della città". Già pronto anche un calendario di iniziative a sostegno della campagna di raccolta fondi. Tra queste rientrano gli "Incontri sul Parterre", giunti alla sesta edizione: musica, teatro, storia ed altro, da maggio ad ottobre 2021. Primo appuntamento il 22 maggio (ore18), al Parterre, con l’associazione Voglia di vivere e la premiazione del concorso fotografico.

Il 29 maggio, alle 18, è previsto l’incontro con Michela Pereira e Giovanni Giambalvo su medicina e regole di vita di IIdegarda di Binden. Sabato 12 giugno alle 16.30 ci sarà la festa della scuola di musica della Filarmonica, venerdì 18 (ore 21) il concerto nella Corte della Filarmonica Borgognoni.