I lavori strutturali per quanto concerne l’edificio sono praticamente conclusi, tant’è che proprio nei giorni scorsi il Comune ha approvato gli atti contabili relativi allo stato d’avanzamento del cantiere (e ha provveduto a liquidare alle aziende che stanno occupandosi dell’intervento la tranche prevista di circa 300mila euro). E dopo l’imminente chiusura del bando per individuare il gestore dello spazio e la posa delle attrezzature ginniche, l’obiettivo dell’amministrazione è quello di arrivare (nella migliore delle ipotesi) al taglio del nastro entro la fine del prossimo mese. Questo il punto sulla ristrutturazione e sulla conseguente riqualificazione energetica della palestra di Casalguidi. Un cantiere annunciato circa un triennio fa che darà al territorio nuovi spazi per l’attività sportiva, ma che è più volte stato oggetto di discussione politica: l’opposizione di centrosinistra e le opposizioni extra-consiliari avevano puntato il dito mesi fa contro l’aumento dei costi rispetto al 1.900.000 euro inizialmente previsti (dovuti essenzialmente al rincaro delle materie prime nel post-Covid, a quanto sembra). E che pare ormai in dirittura d’arrivo, visto che gli operai devono sostanzialmente montare la tribuna e posare gli attrezzi per la ginnastica (che dovrebbero arrivare entro una decina di giorni). Alla fine di agosto dovrebbe inoltre scadere l’avviso volto ad individuare il soggetto che gestirà la struttura. E mentre l’aggiudicazione diverrà definitiva, bisognerà attendere l’esito del collaudo del nuovo stabile e il parere della Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. Passaggi burocratici che dovrebbero richiedere alcune settimane. "L’auspicio – ha confermato l’assessore Alessio Gargini – è di poterla inaugurare entro fine settembre".
Giovanni Fiorentino