
La campagna anti Covid si sta chiudendo anche sul territorio. Da questa settimana nella zona distretto pistoiese è prevista una riorganizzazione dei centri vaccinali. Il Ceppo, che fino ad ora ha effettuato 60.1418 somministrazioni (di cui 4.300 prime dosi e 3.509 seconde dosi pediatriche) resta aperto dal lunedì al venerdì nella fascia pomeridiana (dalle 14 alle 20), il sabato per l’inera giornata (dalle 8 alle 20), mentre sarà chiuso la domenica.
Al Piot – presidio integrato ospedale-territorio - di San Marcello Piteglio, dove le vaccinazioni sono state complessivamente 1.850, restano invariati i giorni di apertura con il seguente orario: mercoledì e venerdì dalle 8,30 alle 13,30 e il giovedì dalle 14,30 alle 19,30.
Prosegue anche l’attività dell’hub allestito nella Banca Alta Toscana, a Vignole, con orari anche in questo caso invariati (dal lunedì al venerdi dalle 8 alle 14). Dalla fine del mese di dicembre ad oggi sono state somministrate 10.568 dosi di vaccino anticovid.
Chiude invece il centro vaccinale in località Bottegone con all’attivo 4.994 dosi effettuate.
"Da alcune settimane assistiamo ad una lenta ma progressiva diminuzione di richiesta della vaccinazione, in parte dovuta anche ad un desiderio a livello collettivo del superamento della pandemia", commenta Daniele Mannelli, direttore della zona distretto pistoiese, che comunque invita coloro che non abbiano completato il ciclo vaccinale con la terza dose a farlo, "per la loro salute e per quella degli altri". Poi aggiunge: "Anche l’attuale organizzazione dell’offerta vaccinale offre alla popolazione più sedi e orari diversificati per l’immunizzazione contro il coronavirus".
"Nonostante l’attuale flessione costante del trend vaccinale che si osserva in tutta l’azienda Toscana centro – aggiunge Anna Maria Celesti, presidente della Sds pistoiese – la copertura vaccinale raggiunta nel nostro territorio è molto alta ed è frutto di una campagna di prevenzione portata avanti, per mesi, oltre che dalla Asl e dalla Società della salute, anche dai medici e dai pediatri di famiglia, dalle farmacie e dalle istituzioni, in primis i sindaci e le associazioni di volontariato che in questo anno sono state determinanti per l’azione di supporto svolta in tutti gli hub vaccinali. Per contrastare il Covid è stata realizzata una rete efficace che ormai da due anni opera con continuità e che rappresenta una risorsa importante. Una risorsa, l’ha dimostrato ampiamente, che può essere attivata in qualsiasi momento".
re.pt.