
Operai al lavoro nel Nursery Campus (foto Quartieri)
Pistoia, 28 settembre 2015 - Esplorare, evolversi, formarsi, crescere. Partendo dal verde, la più grande risorsa della nostra Pistoia. È questo l'obiettivo principale che l'azienda Vannucci Piante, leader a livello internazionale del vivaismo, si è fissata quando ha posto la prima pietra del Nursery Campus. Premessa d'obbligo: è difficile definire in una sola parola di cosa si tratti. Un campus di queste dimensioni, infatti, non rappresenta solo un luogo di studio e formazione, sia teorica che pratica, ma potrebbe essere definito come una vera e propria esperienza a tutti gli effetti. C'è qualcosa dei college americani (vasta area di studio, immersa nel verde, con aule per l'apprendimento), delle università, dei campus delle più grandi multinazionali (area studio, area biblioteca ma anche palestre e campi da gioco per la pratica sportiva) ma con ogni probabilità il Nursery Campus tra qualche tempo sarà utilizzato come termine di paragone. Difficile, infatti, trovare qualcosa di simile. L'area si estende su una decina di ettari e sorge in via Bonellina, a due passi da uno dei vivai della Vannucci Piante, ed è collegata internamente al Nursery Park, il primo parco vivaistico europeo firmato dall'azienda di Vannino Vannucci. Insieme al verde circostante, quindi, l'area si presenta come un polmone – naturalmente verde – per Pistoia e non solo, oltre a un bellissimo biglietto da visita. Il vivaismo è il motore di Pistoia, da giovedì – data dell'inaugurazione del Campus – lo sarà ancora di più. L'idea di questo ambizioso progetto è accogliere studenti e professionisti – di ogni paese del mondo - che vogliono arricchire le proprie esperienze professionali: vari corsi, un Master ma anche incontri, seminari e convegni. Un collegamento importante tra la Pistoia del verde e il resto del mondo, con la possibilità di scambiarsi esperienze e professionalità finalizzata a una crescita collettiva.
Dare e ricevere, “un nuovo metodo per esplorare ed evolvere”, come recita lo slogan del Nursery Campus. Al suo interno, è proprio il caso di dirlo, ci sarà di tutto. Laboratori all'avanguardia che guardano al futuro e alle innovazioni e non al presente o al passato; una biblioteca con spazi all'aperto per imparare stando a contatto con il verde; un museo; un anfiteatro; un biolago con fitodepurazione (una depurazione fatta dal terreno stesso, in pratica); un parco studiato per realizzare fioriture; campi erbosi i cui dati si ottengono collegandosi a delle piattaforme inserite dentro il terreno. Sono solamente alcune delle possibilità che il Nursery Campus pistoiese della Vannucci Piante offre a chi lo frequenterà (ovviamente non è aperto al pubblico). Proprio per questa sua molteplicità di sfaccettature il Campus si presenta anche come un'integrazione alle università con cui può nascere una collaborazione formativa mirata. Insomma, quello che sta nascendo è un nuovo metodo di concepire il futuro del verde. Che parte da Pistoia e arriva in tutto il mondo.