MICHELA MONTI
Cronaca

Nell’abisso del gioco d’azzardo. Il rischio ora si annida in internet. Un piano per proteggere i giovani

Prende il via il progetto Reti Competenti 2.0 promosso dall’Asl per la prevenzione e la cura dei disturbi. Oltre un milione di euro dal Fondo Nazionale Gap per rafforzare la rete territoriale dei servizi.

I giovani, in particolare,. subiscono il fascino esercitato dalle forme di gioco digitale, percepite come guadagno facile

I giovani, in particolare,. subiscono il fascino esercitato dalle forme di gioco digitale, percepite come guadagno facile

PISTOIAPrende avvio anche a Pistoia e provincia il progetto "Reti Competenti 2.0", promosso dall’Azienda Usl Toscana Centro nell’ambito del Piano Regionale 2024–2026 per la prevenzione, la cura e la riabilitazione dei disturbi da gioco d’azzardo (Dga). Il progetto è finanziato con oltre 1,17 milioni di euro dal Fondo nazionale Gap 2021 e punta a rafforzare la rete territoriale dei servizi, con un’attenzione particolare alle nuove forme di rischio. Nel pistoiese, il programma prevede interventi capillari nelle scuole, nei luoghi di lavoro e nei centri di aggregazione, rivolti a studenti, famiglie, insegnanti e operatori socio-sanitari. Oltre alle attività già note legate alla prevenzione del gioco tradizionale, il nuovo progetto si focalizza su un fenomeno sempre più diffuso: l’interesse crescente dei giovani verso il gioco online.

Tra gli obiettivi principali, infatti, c’è quello di intercettare e contrastare il fascino esercitato da forme di gioco digitale, come scommesse online, trading ad alto rischio e criptovalute, che spesso vengono percepite dai giovani come opportunità di guadagno facile, ma che in realtà possono generare dipendenza, ansia e perdite economiche importanti.

In particolare, nel territorio di Pistoia, si stanno sviluppando azioni educative mirate per sensibilizzare adolescenti e giovani adulti, anche attraverso la collaborazione con le scuole superiori e i servizi educativi. Saranno attivati webinar, laboratori partecipati, materiali digitali e momenti di confronto con esperti, per favorire una maggiore consapevolezza e responsabilità nell’uso delle piattaforme online. Il progetto punta anche a formare "agenti di rete", figure professionali che avranno il compito di coordinare le attività nei singoli territori, garantendo un lavoro integrato tra Ser.D, servizi sociali, scuole e associazioni locali. In provincia di Pistoia, questo significa coinvolgere attivamente Comuni, Società della Salute e realtà del terzo settore per costruire una risposta condivisa e continuativa. Oltre alla prevenzione, il progetto interviene anche sul fronte della comunicazione, con campagne locali e sui social, materiali informativi e incontri pubblici. L’intento è quello di avvicinare i cittadini ai servizi esistenti e ridurre lo stigma che spesso circonda il gioco patologico. L’Azienda Usl Toscana Centro ha ricevuto l’assegnazione formale delle risorse il 15 luglio 2024, con il Decreto Regionale numero 17347. Una parte importante di questi fondi sarà destinata a iniziative nel territorio pistoiese, dove l’attenzione ai più giovani e alla prevenzione digitale rappresenta oggi una priorità strategica.

Con "Reti Competenti 2.0", la Toscana conferma il suo impegno nella lotta al gioco d’azzardo, guardando con attenzione ai nuovi rischi digitali che coinvolgono in particolare le giovani generazioni.

m.m