Morto a 18 anni, i funerali. L’autopsia: "Tante lesioni"

L’addio a Tommaso Comelei si terrà lunedì alla chiesa di Tavola a Prato . Il ragazzo viveva San Marcello. L’incidente è avvenuto sabato notte in moto.

Morto a 18 anni, i funerali. L’autopsia: "Tante lesioni"

Morto a 18 anni, i funerali. L’autopsia: "Tante lesioni"

MONTAGNA

Si terranno lunedì alle 14,15 alla chiesa di Santa Maria Maddalena a Tavola (Prato) i funerali di Tommaso Comelei, 18 anni, morto in un terribile incidente in moto sabato scorso all’incrocio fra via dei Cardatori e via dei Legnaioli a Tobbiana. Tommaso da qualche tempo era andato a vivere a San Marcello insieme con la sua famiglia. Ieri mattina il pm Laura Canovai ha firmato il nulla osta per liberare la salma dopo che giovedì pomeriggio è stata eseguita l’autopsia. Si è trattato di uno scrupolo in più, anche per capire se dall’esame potessero emergere particolari utili a ricostruire la dinamica dello schianto nel quale è morto il giovane, studente all’ultimo anno dell’istituto alberghiero Datini. L’autopsia non ha potuto che confermare che Comelei è morto per le "tantissime e gravi lesioni" riportate nell’incidente avuto con l’auto che proveniva dalla direzione opposta, una Fiat 500 guidata da un pratese di 47 anni. La procura ha indagato l’uomo per omicidio stradale. La famiglia di Comelei, la mamma e il fratello più grande (il padre è morto un anno fa a causa di un brutto male), ha nominato l’avvocato Giuseppe Nicolosi perché segua lo sviluppo delle indagini.

Secondo quanto appreso fino a ora, le indagini stanno andando verso un concorso di colpa. Le fasi terribili dell’incidente sono state riprese interamente da una telcamera di sorveglianza della zona e sono state acquisite dalla polizia municipale che sta ricostruendo la dinamica. Nelle immagini si vede la Fiat 500 che passa l’incrocio a velocità ridotta per girare verso sinistra ma non si ferma, dall’altra parte arriva a velocità sostenuta la moto guidata da Comelei. Anche questa non si ferma all’incrocio: lo scontro è inveitabile. Comelei fa un volo di una ventina di metri, l’amico che era con lui addirittura di 40. Quest’ultimo finisce in ospedale con il femore rotto, Comelei muore sul colpo. La scuola frequentata dal ragazzo ha attivato il percorso psicologico per i compagni di classe. Fra un mese e mezzo avrebbe affrontato l’esame di maturità con la speranza di chi dovrebbe avere ancora tutta la vita davanti. La salma si trova alle cappelle del commiato della Pubblica Assistenza di Prato che si occupa del funerale.

Laura Natoli