
Folla al San Jacopo per Camilla Innocenti
Pistoia, 3 dicembre 2015- «E che ci vuole, che ci vuole a non farsi dimenticare». Forse avrebbe detto così Camilla, la sua frase tipica, "che ci vuole", quella che diceva sempre alle sue piccole allieve della ginnastica artistica. Forse avrebbe detto proprio questo, se avesse potuto parlare e salutare tutte quelle persone che già all’ora di pranzo erano in attesa di vederla un’ ultima volta, alla camera ardente allestita nella cappella dell’ospedale San Jacopo. La giovanissima Camilla Innocenti avrebbe sicuramente sorriso a tutti come sempre faceva e abbracciato le sue «bambine» che tanto adorava e che stava crescendo sotto il segno dello sport. Quelle piccole allieve che ieri hanno voluto portare un fiore, un abbraccio, una preghiera nel luogo in cui mai e poi mai si vorrebbe vedere il corpo inerte di una donna all’alba della sua vita.
Tanta gente, tanti giovani ma soprattutto tantissimi fiori bianchi per omaggiare la 22 enne deceduta sabato mattina dopo l’incidente fatale e imprevedibile in via Erbosa. Abiti semplici, da ragazzina, il peluche che tanto amava accanto a lei. Quegli occhi chiusi, sereni, per nulla scalfiti dalla morte. Una sua foto appoggiata sull’altare, quel sorriso che non potevi che ammirare. Camilla era lì ieri a dare, paradossalmente, la forza necessaria a mamma Sonia e babbo Luca ,alla sorellina Carolina e a tutti quegli amici che hanno già versato tante lacrime per lei. Un via vai incessante di persone ma soprattutto di ricordi.
Dediche e preghiere per lei e per la sua famiglia.In prima fila oltre ai genitori e la sorella, la sua seconda famiglia, la società Olimpia al completo. Quelle insegnanti che l’hanno vista crescere insieme al babbo e la mamma.Quelle insegnanti che hanno dovuto spiegare a decine di bambine che la maestra Cami è volata in cielo e che non tornerà per accompagnarle ai saggi o allenarle per le loro gare importanti. M a ieri non c’era rabbia, non c’erano rimpianti, non c’erano domande a cui rispondere. Il tempo per capire cosa sia accaduto in quella maledetta strada arriverà con l’aiuto della magistratura. Ieri e oggi, intanto, ci sarà solo affetto, commozione e tanta fede. I funerali della giovane si terranno alle 14,30 nella chiesa di San Francesco. A presiedere la funzione sarà don Massimo Biancalani.
Michela Monti