Morta investita sul viale Adua: autista negativo a tutti i test. Chi era la vittima

L’impatto nella notte fra sabato e domenica. La donna stava raggiungendo alcuni amici dall’altra parte della carreggiata. Si indaga per omicidio colposo

Volontari della Croce Verde (foto archivio)

Volontari della Croce Verde (foto archivio)

Pistoia, 18 marzo 2024 – Mancava poco alla mezzanotte fra sabato e domenica quando è avvenuto il tragico incidente stradale in cui ha perso la vita Marie Francoise Debrincat, nata in Marocco il 15 febbraio del 1954. Viveva a Pistoia, anche se la residenza risulterebbe in Belgio, dove vive il figlio, avvisato nella notte dagli altri familiari che abitano qui. La donna, da una prima ricostruzione al vaglio della polizia municipale, è stata travolta da un suv mentre aveva appena iniziato ad attraversare la strada. Era sul viale Adua, all’altezza dei palazzi rossi di Piazza Domenico Veneziano. Dall’altra parte della strada l’aspettavano alcuni amici. Ma non ha fatto in tempo a raggiungerli. L’impatto con la vettura, che proveniva da Capostrada, è stato improvviso e devastante. Il conducente dell’auto, un sessantenne pistoiese, non l’avrebbe vista, complice forse la nebbia, ha sentito soltanto il rumore dell’urto.

Immediato l’allarme al 118 che ha inviato i soccorritori sul posto. Ma per la donna non c’era più niente da fare. È morta sul colpo. Dopo tutti gli accertamenti di legge e il nulla osta del magistrato di turno il corpo è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale San Jacopo dal servizio funebre della Croce Verde di Pistoia.

Il conducente, indagato per omicidio colposo, è stato a sua volta accompagnato in ospedale per il primo test alcolemico, fin da subito assistito dall’avvocato Luca Magni del foro di Pistoia. È risultato negativo. Su di lui non grava alcun precedente. I funerali della vittima saranno a cura della Croce Verde che attende le indicazioni della famiglia per l’eventuale rimpatrio della salma.