Il vice sindaco Luca Tridente sulla frana di San Lorenzo
Cosa succede con la frana di San Lorenzo, lungo la SP3 via Mammianese? Pochi giorni fa il vice sindaco Luca Tridente era intervenuto, rivolgendo un appello alla Provincia di Pistoia chiedendo se e quando il Governo Meloni avrebbe rifinanziato l’intervento di 650mila euro necessario per il pieno ripristino della viabilità sulla principale strada di accesso alla montagna pesciatina. I due consiglieri provinciali di Fratelli d’Italia, Lorenzo Vignali e Francesca Capecchi, rispondono depositando una interrogazione; partono dalla premessa che "la Provincia di Pistoia è risultata aggiudicataria di un finanziamento ministeriale nel 2024 finalizzato proprio alla messa in sicurezza del tratto interessato dalla frana – affermano –che risulta stanziato un finanziamento complessivo di 635.000 euro e che tali risorse devono essere impegnate entro l’anno 2025", e osservano che "non risultano pubblicate informazioni aggiornate sull’avvio delle fasi di gara né sull’inizio effettivo dei lavori; che il tratto in questione è frequentato da numerosi veicoli legati ad attività produttive, agricole e artigianali della zona; e che in vari punti del tracciato si riscontrano restringimenti di carreggiata che rendono necessaria un’adeguata cartellonistica di sicurezza per prevenire incidenti".
Per questo, dopo che nei giorni scorsi sulla Gazzetta Ufficiale è stata pubblicata la legge 105 che, di fatto, annulla il decreto Milleproroghe e sblocca i finanziamenti per interventi sulle infrastrutture, chiedono a Luca Marmo e Lisa Amidei, presidente della Provincia e consigliere con delega alla viabilità, "a che punto è l’iter amministrativo per la realizzazione dei lavori, se è stato pubblicato il bando di gara e, in caso contrario, quando è prevista la sua pubblicazione, qual è la data stimata di inizio lavori, anche in funzione della scadenza dell’utilizzo del finanziamento ministeriale previsto entro il 2025, e se c’è un cronoprogramma aggiornato". Capecchi e Vignali chiedono, inoltre, "se la Provincia intenda installare idonea segnaletica di sicurezza nei tratti a carreggiata ridotta, per garantire la sicurezza degli utenti della strada; e quali azioni di coordinamento siano previste con i comuni interessati, Pescia, Marliana e San Marcello Piteglio, al fine di limitare i disagi alla popolazione e alle aziende locali".
Emanuele Cutsodontis