Pistoia, "Apri le porte": l'iniziativa per ospitare a pranzo un migrante

E' il progetto della cooperativa Gruppo Incontro rivolta alle famiglie

Migranti preparano una cena multietnica (Foto di repertorio)

Migranti preparano una cena multietnica (Foto di repertorio)

Pistoia, 2 agosto 2018 - "Aggiungi un posto a tavola per un richiedente asilo". E' l'iniziativa che la cooperativa Incontro lancia per favorire l'integrazione e la socializzazione e abbattere pregiudizi e barriere culturali. "Aprite le porte" è il progetto dunque con cui la cooperativa invita le famiglie pistoiesi ad ospitare a pranzo un migrante.

"L'iniziativa nasce per combattere la chiusura, la paura e la diffidenza - fanno sapere dal Gruppo Incontro - ed è un’occasione unica per abbattere i pregiudizi e incontrare faccia a faccia i migranti ospitati sul territorio, per conoscersi a vicenda ed ascoltarsi". I migranti accolti dalle famiglie pistoiesi per un pranzo o una cena saranno accompagnati da un operatore o da un insegnante della cooperativa e saranno scelti in base alla loro disponibilità, alla conoscenza della lingua italiana e alla propensione alla socialità.

L’iniziativa “Aprite le porte” si svolgerà fino al 20 settembre. Per partecipare basta dare la propria disponibilità scrivendo a [email protected] o telefonando a 345 9317168. “Aprite le porte è un’iniziativa che ha già avuto apprezzamenti e abbiamo già raccolto i primi inviti a cena – spiega Donata Carradori, referente progetto Cas per Gruppo Incontro - Pensiamo che sia un’occasione unica per iniziare a capirsi, a scambiare opinioni, a scoprire le cose che ci accomunano, per conoscersi a partire perché no dai piatti italiani, per poi parlare della cucina degli altri Paesi ed eventualmente anche per cucinare insieme. Un pranzo o una cena diventano così un primo passo, alla portata di tutti, nella lotta all’indifferenza e all’emarginazione”.