Migliaia di bottiglie d'acqua lasciate al sole, maxi sequestro al supermercato

La forestale ha sequestrato 4.632 bottiglie d'acqua lasciate sotto il sole e 70 confezioni di alimenti scaduti

Le bottiglie d'acqua incriminate, lasciate sotto il sole

Le bottiglie d'acqua incriminate, lasciate sotto il sole

San Marcello Pistoiese (Pistoia), 24 agosto 2019 - Qualche migliaio di bottiglie di acqua minerale esposte alla luce diretta del sole, su un piazzale esterno. E prodotti alimentari esposti sugli scaffali per la vendita nonostante avessero già superato la data di scadenza. È quanto i carabinieri forestali del nucleo investigativo di Pistoia, congiuntamente ai carabinieri forestali della stazione di Maresca, hanno rinvenuto qualche giorno fa, nell’ambito di un’attività di controllo, all’interno di un noto esercizio commerciale della montagna.

In particolare si apprende che i fatti si sono verificati all’interno del negozio Unicoop Montagna Pistoiese situato a San Marcello. I militari, nel corso delle loro verifiche sul posto, hanno riscontrato infatti la presenza di più pancali di bottiglie di plastica, contenenti acqua minerale, che anziché essere riposte in magazzino, erano esposte alla luce diretta del sole, in un’area esterna alla struttura del negozio, contrariamente a quanto previsto dalle norme vigenti.

In tutto, si è trattato esattamente di 4632 bottiglie di acqua minerale che, una volta riscontrata la situazione, sono state sottoposte a sequestro penale, per aver contravvenuto alla legge numero 283/1962. Inoltre la rappresentante legale dell’impresa coinvolta è stata segnalata alla autorità giudiziaria.

Sempre nel corso di quel controllo, nello stesso esercizio commerciale , i carabinieri forestali hanno inoltre trovato settanta confezioni di alimenti che erano esposte alla vendita, ben oltre, però, la loro data di scadenza. Fra questi vi sarebbero prevalentemente yogurt e bevande a base di latte. T

utte le confezioni rinvenute sono state quindi sequestrate e sono state elevate verso l’azienda sanzioni amministrative per un importo di 10mila euro. Intanto, i carabinieri forestali, in merito alle conseguenze dell’esposizione delle confezioni di acqua minerale alla luce diretta del sole, informano che: «Le bottiglie di plastica sono realizzate con tereftalato, il quale, una volta entrato in contatto con fonti di calore, rilascia sia antimonio che bisfenolo A o Bpa, sostanze che possono risultare pericolose in particolare per la salute dei bambini».