
Per tutta la settimana è vietata la sosta dalle 8 alle 18, in via delle Pentole. e in via di Porta al Borgo Foto di repertorio
Ha preso il via l’anno scolastico e per tutti coloro che frequentano il plesso "Marconi-Roncalli" in via delle Pentole, in porta al Borgo, non è stato agilissimo. Nella struttura, infatti, sono ancora presenti tutti gli alunni delle elementari "Attilio Frosini" che ancora devono pazientare per il rientro in via Cavallerizza alle prese con il rush finale dei lavori finanziati dal Pnrr e per tutti loro c’è, ancora per qualche giorno, da districarsi con divieti e cantieri. Per la conclusione delle opere di sostituzione della rete idrica e i rifacimenti degli allacci, che andranno a occupare parzialmente la sede stradale fra la stessa via delle Pentole e la parte conclusiva di via Porta al Borgo, ci sarà da fare lo slalom fra operai al lavoro e auto che vorranno parcheggiare vicino a scuola per lasciare bambini e ragazzi. L’ordinanza comunale, però, prevede che fino alla fine della settimana, dalle 8 alle 18, ci sarà il divieto di sosta su ambo i lati della strada dal civico 2 all’8 in via delle Pentole e dal 70 all’82 in porta al Borgo: nel primo caso sarà inibito completamente il traffico, oltre alla rimozione forzata in caso di parcheggio, mentre nel secondo si avrà la parziale deviazione nel tratto di carreggiata non interessato dai lavori e il passaggio del transito pedonale attraverso percorsi protetti. Considerando anche il passaggio massiccio di mezzi pubblici, che spesso e volentieri si incastrano fra le auto parcheggiate in doppia e tripla fila, si sono già verificate le prime criticità.
Non solo: ieri mattina al caos si è aggiunto altro caos, poiché sono andati in tilt i passaggi a livello sulla linea ferroviaria che dalla stazione va verso Capostrada e poi verso Porretta. "A far fronte a questo caos si è vista soltanto una pattuglia di vigili urbani – denuncia il consigliere comunale dem Paolo Tosi –, mi riferiscono che addirittura operai delle ferrovie si sono improvvisati smistatori di traffico per aiutare gli automobilisti esasperati".
Chi, invece, dalla mattinata di lunedì scorso è rimasto stupito sono tutti coloro che sono transitati per via Bonellina perché il cantiere per la sostituzione dell’acquedotto lungo la Sp9 fino alla rotonda della Vergine era chiuso, consentendo il regolare deflusso dei mezzi in doppio senso di marcia. A quanto si apprende, infatti, mancano alcuni permessi per poter andare avanti con le lavorazioni concordate fra la Provincia e Publiacqua: la situazione dovrebbe sbloccarsi in maniera rapida. Però mancano ancora circa 300 metri di conduttura. Si ipotizza che ci vorrà ancora più di un mese per far tornare il traffico a regime, con annessi disagi.
S.M.