Ma la politica non dimentichi le promesse

Elisa Capobianco

Finalmente è arrivata. Un’attesa più lunga e sofferta del solito, ma coronata da una partenza strepitosa. La Montagna nei giorni scorsi si è vestita di bianco e ha iniziato ad accogliere i suoi primi appassionati. Tanti sciatori che hanno desiderato con tutto il cuore quella neve, insieme agli impiantisti e a tutti gli operatori che si sono subito rimboccati le maniche per non perdere un minuto di più. Le piste hanno ripreso a vivere ieri tra sorrisi e volti distesi che hanno segnato l’inizio ufficiale della stagione. La felicità ha preso sottobraccio l’ottimismo: la partenza non è più un sogno, ma i danni del caldo anomalo non sono svaniti. È importante che la politica se ne ricordi.