Elisa Capobianco
Una settimana di eventi dedicati alla Shoah, per non dimenticare. Un monito che risuona più urgente e potente che mai, in un tempo storico segnato dall’orrore. Un orrore che nella quotidianità rischia paradossalmente di trovarci impreparati o addirittura "assuefatti". Nei nostri occhi scorrono le immagini della guerra, di popoli pronti a sacrificarsi per difendere libertà e diritti ma anche a fuggire attraverso i continenti alla ricerca della pace. Ecco perché quest’anno il Giorno della Memoria sembra essere ancora più necessario, lì a ricordarci che – forse e purtroppo – da quella Storia l’uomo non ha poi imparato molto. O non abbastanza.