GIOVANNA LA PORTA
Cronaca

L’operazione per Giovanni. C’è la gara di solidarietà

Il ragazzo, con una rara patologia alla gamba, ha fatto l’intervento ad Abu Dhabi. Ora c’è una nuova speranza. Si mobilita l’associazione Parco Colombai.

Il ragazzo, con una rara patologia alla gamba, ha fatto l’intervento ad Abu Dhabi. Ora c’è una nuova speranza. Si mobilita l’associazione Parco Colombai.

Il ragazzo, con una rara patologia alla gamba, ha fatto l’intervento ad Abu Dhabi. Ora c’è una nuova speranza. Si mobilita l’associazione Parco Colombai.

La Valdinievole si mobilita per aiutare un diciassettenne affetto da una rara patologia. Si chiama Giovanni Sica (nella foto), è di Montecatini, ed è affetto da pseudoartrosi della tibia. Una gamba fragile soggetta a spezzarsi con facilità, come se fosse di vetro, che si consolida difficilmente ed in alcuni casi può portare anche all’amputazione dell’arto. Finora sono stati raccolti circa 44 mila euro ma ne servono ancora tanti per arrivare ai 120 mila necessari.

Per questo è stata lanciata su "gofundme" una raccolta dal titolo "Aiutiamo Giovanni". Giovanni frequenta l’istituto superiore delle suore Mantellate a Pistoia ed è stato promosso in quinta. Dalla nascita, ha sempre avuto un dolore costante e ha tenuto un tutore fisso. A sostenerlo ci sono babbo Luigi (intendente della guardia di finanza a Pistoia), mamma Angela e la sorella Martina. Il giovane montecatinese ha subìto una prima operazione, indossato un fissatore per 5 mesi, poi un gesso e poi di nuovo si è fratturato la tibia. In Italia è stato seguito da diversi medici, sia a Bologna che a Lecco, riportando una serie di complicazioni. Ad oggi l’unica speranza che rimane a Giovanni è il professor Dror Paley, un medico americano che opera ad Abu Dhabi ed in Polonia, a Varsavia. E’ mamma Angela che è riuscita dopo varie ricerche a trovare questa alternativa possibile. Un medico di alto valore che ha accettato il suo caso, portandolo in sala operatoria a maggio negli Emirati Arabi. "Qui purtroppo - racconta un’amica di famiglia - il professore ha riscontrato una grave infezione, alla gamba di Giovanni, ed è dovuto intervenire chirurgicamente con urgenza perché l’infezione aveva già intaccato l’osso. Adesso è sotto cura antibiotica". Ma la speranza ancora è viva e Paley ha assicurato a Giovanni che l’intervento definitivo si farà, questa volta a Varsavia, e sarà risolutivo. "Giovanni non si perde mai d’animo - assicurano gli amici - scherza e sorride. Un esempio da seguire con la sua forza". A Buggiano, in particolare, molte persone (tra le quali lo stesso sindaco Daniele Bettarini) si sono attivate. L’associazione no profit Parco Colombai ogni anno devolve un contributo a favore di una causa benefica, ricavato dalla festa della birra. "Quest’anno - spiega Stefania Bertolozzi - abbiamo pensato a Giovanni". Domani, domenica 29 sarà l’ultima serata della festa. Il presidente dell’associazione Massimiliano Ulivieri donerà la somma per le cure a Giovanni e alla sua famiglia, appena rientrati da Abu Dabi.

Giovanna La Porta