PATRIZIO CECCARELLI
Cronaca

Venticinque anni di FarCom: "Non solo gestione delle farmacie. Ora una rete di prossimità per l’Asl"

Il traguardo è stato celebrato con un convegno in sala Maggiore. Tomasi: "Un soggetto polivalente". L’amministratrice Palandri: "Risposte ai nuovi bisogni di salute". Perini (Cispel): "Ruolo fondamentale".

Sandra Palandri, amministratrice unica di Farcom spa

Sandra Palandri, amministratrice unica di Farcom spa

Non solo la vendita di farmaci, ma anche tanti servizi indispensabili erogati a favore delle comunità in cui operano. È il ruolo che svolgono quotidianamente le farmacie pubbliche della Toscana. Se ne è parlato ieri nel corso di un convegno, che ha riscosso un’alta partecipazione di addetti ai lavori, ma anche di semplici cittadini, che si è svolto nella Sala maggiore del Palazzo comunale di Pistoia, durante il quale si è celebrato un compleanno particolare: i primi 25 anni di Farcom, la società pubblica che gestisce le farmacie comunali di Pistoia e di altri comuni della provincia.

"Siamo molto emozionati - ha dichiarato Sandra Palandri, amministratore unico di Farcom spa - perché la città ha risposto in maniera veramente sorprendente a questa iniziativa di voler celebrare i nostri primi 25 anni. Noi siamo qui per ricordare il nostro passato, da dove veniamo, perché 25 anni fa è stato deciso di far nascere la nostra società dalla scissione del ramo farmaceutico di Asp, ma questa è anche l’occasione per annunciare cosa vogliamo fare per il futuro. Noi – ha aggiunto Palandri - ci proponiamo come una rete di prossimità al servizio dell’Asl e degli operatori sanitari per sperimentare anche nuovi progetti, che possano rispondere in maniera adeguata e moderna ai nuovi bisogni di salute della popolazione, lavorando non in contrapposizione, ma in rete con tutti gli altri operatori sanitari: medici, infermieri, specialistici, ciascuno con le proprie competenze".

"Le farmacie pubbliche toscane - ha affermato Nicola Perini, presidente di Confservizi Cispel Toscana – sono una risorsa fondamentale per affrontare le sfide della sanità territoriale, dall’invecchiamento della popolazione alla diffusione dei servizi di prossimità. Sono infrastrutture pubbliche efficienti, radicate nei territori e in grado di coniugare sostenibilità economica e valore sociale. Farcom, i cui primi 25 anni di storia celebriamo oggi (ieri per chi legge, ndc), ne è uno dei tanti esempi in Toscana".

"Noi abbiamo dato una spinta – ha affermato il sindaco Alessandro Tomasi - nel trasformare Farcom in un soggetto che, oltre a gestire le farmacie, fa prevenzione, eroga servizi e crea opportunità per i nostri concittadini. Tutto questo anche attraverso la distribuzione degli utili a tante associazioni del territorio impegnate nel sociale e nella cultura. Una parte di questi utili, per esempio, sono stati utilizzati, tramite l’Art bonus, per le attività che il teatro Manzoni svolge in collaborazione con Farcom, perché, come diciamo spesso, la cultura fa bene e il teatro favorisce l’aggregazione. Quindi Farcom è una farmacia, è un soggetto che sta sul mercato, ma soprattutto è una società che restituisce ciò che guadagna al territorio, al suo associazionismo e alla cultura".

Patrizio Ceccarelli