L’installazione sonora di Francesco Giomi selezionata nel Piano per l’arte contemporanea

Il progetto artistico "Sound life" ha ricevuto un finanziamento di 60mila euro dal Ministero della Cultura. Un'installazione sonora permanente di sound-art sarà allestita nel giardino d'autore di Palazzo Fabroni a Pistoia. Innovativo, prestigioso e coerente con il contesto.

Innovativo nella produzione, prestigioso e autorevole nell’offerta e coerente col contesto geografico-temporale per il quale è stato pensato. Di meriti il progetto artistico "Sound life. Installazione sonora per il giardino d’autore di Palazzo Fabroni" ne ha più di uno, almeno per il Ministero della cultura che gli ha appena riconosciuto un finanziamento di 60mila euro. Ideato da Tempo Reale con Francesco Giomi, promosso e realizzato dal Comune di Pistoia-Palazzo Fabroni, "Sound life" è risultato fra le proposte selezionate (37 in tutto) nell’ambito dell’avviso pubblico Pac 2022-2023 (Piano per l’Arte Contemporanea), promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Da diversi anni la cosiddetta sound-art è entrata di diritto nel sistema dell’arte contemporanea costituendone una delle discipline più promettenti sul piano della ricerca. "Si tratta di un importante risultato – sottolinea l’assessore alla cultura Benedetta Menichelli – che evidenzia la qualità e l’innovatività della nostra proposta artistica. La vittoria è arrivata ad appena un anno di distanza rispetto a quella conseguita nel 2022 con il progetto di Federico Tiezzi intorno alle Vite di Giorgio Vasari, i cui esiti sono visibili a Palazzo Fabroni nella mostra Revox curata da Giovanni Agosti". Il progetto sarà presentato a settembre nell’ambito del Fabroni Sound Garden e consisterà nell’allestimento di un’opera di sound-art permanente di dimensioni medio-grandi nel loggiato del giardino d’autore del Museo del Novecento e del Contemporaneo di Pistoia.

l.m.