I tempi dettati dal Pnrr non ammettono passi falsi e così il Comune, dovendo rispettare la scadenza che arrivava ieri dell’assegnazione di lavori legati ai progetti post-pandemia e che dovranno essere realizzati entro il primo semestre 2026, ha dato responso sulla gara d’appalto per la riqualificazione dell’area di Legno Rosso a Capostrada. Due progetti distinti, ma intrecciati fra loro, del valore complessivo di due milioni e mezzo di euro, che sono stati aggiudicati al raggruppamento temporaneo d’impresa tra la Felco Costruzioni Generali Srl di Sarno e la Schettino& D’Acunto srl di Salerno vincitori grazie ad un elevato punteggio nella gara (88 su 100) ed un ribasso d’offerta del 20% che fa scendere l’importo complessivo dei lavori previsti a poco meno di un milione e 800mila euro. Al bando avevano partecipato quattro aziende: oltre alla vincitrice, di provenienza campana, c’erano la Limonta Sport, leader a livello nazionale e non solo per quanto riguarda la realizzazione di impianti sportivi, che si è fermata ad un punteggio di 68,82 con un’offerta proposta di 2.266.174 euro, ed i pistoiesi di Vespignani Costruzioni con Studio D-Side che hanno ottenuto invece un punteggio di 50,11 ed avendo messo sul piatto un ribasso di gara dello 0,50%. Il quarto operatore che si era presentato, ovvero S.i.c.e. costruzioni edilizie con sede a Prato, è stato poi escluso dopo l’apertura delle buste. Visto che l’aggiudicazione è stata fatta col solo progetto di fattibilità, adesso ci sarà tempo fino a fine anno per arrivare alla progettazione esecutiva e poi partire coi lavori (il cui affidamento va fatto entro il 31 maggio) che si dovranno concludere entro il gennaio 2026. Ricordiamo che dovranno sorgere due nuovi campi di padel, spogliatoi, un campo da bocce oltre a restauro e messa a norma degli impianti già presenti.
CronacaLegno Rosso, un altro passo avanti È stata assegnata la gara per i lavori