SAVERIO MELEGARI
Cronaca

Le imprese al femminile. Una su quattro è ’rosa’: "Motore fondamentale"

A fine 2024 i numeri parlano di 6.246 attività, con un lieve calo dello 0,5%. I dati della Camera di commercio: "Il più dinamico è il settore dei servizi". .

Un’imprenditrice al lavoro (foto d’archivio)

Un’imprenditrice al lavoro (foto d’archivio)

PISTOIA

Al 31 dicembre scorso sono oltre seimila le imprese a conduzione femminile nella nostra provincia, pur facendo registrare una diminuzione del -0.5% rispetto al dato che si era consolidato a fine 2023. A rivelare questi numeri, a distanza di pochi giorni dal consuntivo generale sul mondo delle aziende, è la Camera di Commercio di Pistoia e Prato che va ad analizzare quello che è l’impatto dell’imprenditoria rosa nel tessuto produttivo locale. Con questa quota di 6.246 imprese su Pistoia, per un totale di 13.804 con anche la vicina provincia laniera, porta l’impatto sul computo complessivo di attività al 24,5% del totale delle attività che si trovano sul territorio: pertanto, una ogni quattro vede una donna al timone di comando. Molto ondivago, però, l’impatto che si ritrova nei più disparati settori. Il comparto dei servizi registra una crescita dell’1,7% rispetto all’anno precedente, trainata dai servizi avanzati di supporto alle imprese (+5,9%) e quelli alla persona (+3,8%) così come è positivo il segnale (+1,3%) per le costruzioni. Di contro il calo riguarda il commercio (-0,7% in totale ma scende fino al -2,4% per gli esercizi al dettaglio), servizi turistici, di alloggio e ristorazione (-1,5%) e agricoltura (-1,1%).

Particolarmente significativa è la contrazione delle imprese femminili attive nel settore industriale, che segna una riduzione del 5,1%, con difficoltà più marcate nel sistema moda: tessile (-9,8%); confezioni di articoli di abbigliamento (-6,3%) e pelletteria (-10,4%). "Le donne imprenditrici sono un motore fondamentale per la crescita del sistema economico del nostro territorio – commenta Dalila Mazzi, presidente della Camera di commercio di Pistoia-Prato – È necessario investire su chi aspira a mettersi in proprio, sostenendo le donne lungo tutto il percorso imprenditoriale, dall’idea alla nascita dell’impresa. Solo così potremo costruire un’economia più dinamica, inclusiva e capace di affrontare le sfide del futuro". In termini assoluti le imprese pistoiesi "rosa" si concentrano principalmente nei servizi (2.269 imprese, di cui 963 nei servizi alle persone e 707 nei servizi operativi di supporto alle imprese e persone), nel commercio (1.675 imprese, di cui 1.142 nel commercio al dettaglio e 460 nel commercio all’ingrosso), nel manifatturiero (767 imprese, di cui 165 nelle confezioni, 148 nell’industria tessile e 136 nell’industria metalmeccanica ed elettronica) e nell’agricoltura (716 imprese).

Le imprese femminili hanno un peso particolarmente rilevante nei servizi alle persone, dove superano il 50% del totale, e nel turismo, con una quota del 30,7%. La propensione all’imprenditoria femminile nella provincia di Pistoia è sostanzialmente allineata ai valori medi regionali, ma superiore rispetto alla media italiana, confermando il ruolo chiave delle donne nello sviluppo economico locale.

"L’imprenditoria femminile è un mondo ricco di storie che parlano di coraggio, innovazione e creatività – aggiunge Patrizia Elisabetta Benelli, del Comitato di imprenditoria in rosa della Cciaa – e lavoriamo per dare voce alle donne che fanno impresa e alle loro sfide quotidiane, affinché la loro luce non si spenga mai".

S.M.