Francesco Guccini, scrittore, autore, cantante e chissà quante altre cose. Un mito per intere generazioni, è stato anche ispiratore di una splendida mostra che sarà inaugurata sabato 30 luglio alle ore 18, nei locali della Pro Loco di Pàvana. Si tratta di 30 quadri, realizzati a olio su tavola dal noto pittore pisano Paolo Maiani, recentemente scomparso, ispirati alle canzoni di Francesco Guccini. Trenta suggestive opere, realizzate tra il 1997 e il 2020, per celebrare quanto il cantautore pavanese ha scritto e musicato nella sua lunga carriera. La mostra sarà ospitata nella sede della Pro Loco in modo permanente, fatte salve le uscite per le località (già numerose) che ne hanno fatto richiesta.
L’idea prese forma nel 1998 legata ai festeggiamenti per il millenario della fondazione del borgo appenninico a cavallo tra la Toscana e l’Emilia, dopo che Maiani, peraltro allievo di Pietro Annigoni, aveva letto Cròniche Epàfaniche, il primo romanzo di Francesco Guccini, pubblicato nel 1989.
Nell’occasione del millenario, Maiani, presente con le sue opere in diversi paesi del mondo, affrescò le logge poste in prossimità della diga, con la rappresentazione di Ottone 3° assieme al vescovo di Pistoia, Monsignor Antonino, Cino da Pistoia e Selvaggia Vergiolesi, il Pontaccio sul Limentra, infine Francesco Guccini.
All’inaugurazione della mostra è prevista la presenza di numerose autorità, sia civili che religiose, tra queste i consiglieri regionali Igor Taruffi per l’Emilia Romagna e Marco Niccolai per la Toscana, oltre al sindaco di Sambuca, Fabio Micheletti e tutti i sindaci dei Comuni confinanti. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Franco Casari, proprietaria delle opere, (che non saranno messe in vendita) è sostenuta da Consiag e Pro Loco, con il patrocinio del Comune di Sambuca Pistoiese. Alle 19,30 verrà aperto lo stand gastronomico e alle 21,00 avrà inizio il concerto "Ma noi no" tribute band Nomadi.
Andrea Nannini