
Laura Marini aveva 47 anni
Pistoia, 18 febbraio 2022 - Un grave lutto ha colpito l’azienda agricola Giuseppe Marini. Mercoledì, dopo aver lottato contro la malattia, si è spenta Laura Marini, primogenita di Giuseppe e della moglie Gabriella. "Laura è cresciuta insieme alla nostra azienda, arrivata con lei e i fratelli Fabio e Sara, alla quarta generazione di produttori di vino, con tanto orgoglio dei genitori – si legge in una nota diffusa dalla stes sa azienda – Laura ha sempre partecipato e contribuito con la sua sensibilità ai tanti progetti che negli anni hanno fatto conoscere non solo il nome Marini ma la nostra storia di famiglia. Ha accolto con il suo sorriso i tanti turisti e visitatori che sono arrivati da tutto il mondo. Laura è stata l’esempio con la sua semplicità e la sua umiltà del nostro dare agli altri, insieme ad un bicchiere di vino, l’amore per la natura e il calore umano. Valori portati anche nella sua nuova famiglia, costruita con affetto e sacrificio col marito Riccardo Baronti. Con lui collaborava anche sul lavoro, curando la parte amministrativa e contabile del vivaio, spronandolo con le sue idee e la sua tenacia ad esplorare nuove sfide commerciali".
Un grave lutto per la famiglia Marini conosciutissima nel territorio per la produzione di olio e vino. Basti pensare che fin dal 1800 produceva vino nel comune di Tizzana (Quarrata). Nel 1946 Roberto Marini si trasferì a Pistoia portando avanti la tradizione vitivinicola di famiglia.
Nel 1980 Giuseppe, figlio di Roberto, insieme alla sua famiglia proseguì la produzione vitivinicola indirizzando l’azienda verso la produzione di olio e vivaio di piante di olivo. Assai rinomato è il vin santo Marini. La salma è stata esposta alle cappelle della Croce Verde per tutta la giornata di ieri. I funerali si terranno oggi pomeriggio alle 15 alla cappella della Croce Verde.
Laura era nata il 6 gennaio del 1975. Ha lottato coraggiosamente contro un male che l’ha sconfitta. Lascia le figlie e il marito Riccardo Baronti, per molti anni presidente del consiglio di istituto di San Cipriano, la scuola materna ed elementare del Nespolo affidata alle suore domenicane Ancelle del Signore e frequentata fino al lo scorso anno, dalle bambine di Laura e Riccardo.
"Due persone straordinarie – è il pensiero commosso della dirigente, suor Gladys Ayala – sorrette da una fede profondissima e che hanno dedicato alla nostra scuola passione ed entusiasmo. È grande il nostro dolore per la perdita della signora Laura".