REDAZIONE PISTOIA

’Lanterna blu’ punta sulla qualità Gestione e proposte tutte nuove

Il locale di Ponte Buggianese da un anno nelle mani di Enrico Nistri e della moglie Franca Franceschetti

Tutto nuovo. È quello che propone la pizzeria Lanterna Blu di Ponte Buggianese, in via Colligiana 64, storica per tradizione ma rinnovata da un anno nella gestione, oggi a firma di Enrico Nistri con la moglie Franca Franceschetti. La loro è una pizza tutta particolare.

Allla pizza dallo spessore minimo e crosta sottile che piace tanto in Toscana, hanno portato delle modifiche che la rendono unica. "Offriamo un prodotto tutto nostro - spiega Enrico - e che è una via di mezzo tra la napoletana e la romana a mattarello". Il bordo infatti, che a Napoli chiamano cornicione, non è grosso come quello partenopeo ma è sufficientemente spesso da risultare croccante fuori e morbido dentro. Il segreto è tutto nella lavorazione della pasta. "Il nostro è un impasto lievitato minimo 48 ore. Ha un tempo di maturazione importante in frigo prima della riduzione nelle palline che diventeranno pizza. Non è facile facile da trovare - Proseguono i coniugi - perché non è sottile ma non è per nulla gommoso. La nostra pizza è croccante dal centro al bordo ma all’interno è morbida e ben lievitata". Altro punto di forza sono le materie prime. "Puntiamo sulla qualità: mozzarella solo fior di latte, salamino una spianata calabra, cotto di alta qualità. Prima mi sbagliavo, prendendo quello che avevano tutti, poi ho scelto materie prime ricercate e la pizzeria si è trasformata".

Ampia la selezione di pizze gourmet. "Una nostra pizza particolare, veramente buona, si chiama molin del vento: pomodoro, mozzarella, mortadella, pistacchi e radicchio. Infatti sta riscuotendo un discreto successo. Un’altra è la Venere, una pizza bianca con salsiccia, basilico, noci, Philadelphia e mortadella. La mortadella di qualità è un grande alimento. I prodotti italiani sono il massimo mondiale".

Arianna Fisicaro