L’abitare di anziani fragili. Il ruolo del terzo settore. Workshop per il futuro

L‘iniziativa per sottolineare l’importanza degli strumenti di co-programmazione. L’appuntamento dalle 14 con importanti relatori alla biblioteca San Giorgio . .

L’abitare di anziani fragili. Il ruolo del terzo settore. Workshop per il futuro

L’abitare di anziani fragili. Il ruolo del terzo settore. Workshop per il futuro

Soluzioni abitative sempre più urgenti di fronte all’invecchiamento della popolazione. Cresce la quota di anziani, più fragili, più soli. Servono nuovi modelli abitativi che assicurino assistenza e contrasto alla solitudine. Un obiettivo, questo, raggiungibile solo con l’impegno di tutti, dagli stessi anziani agli enti pubblici, dal terzo settore al volontariato, dalla cooperazione al privato. Per parlarne, coinvolgendo alcune significative esperienze italiane con l’obiettivo di definire percorsi utili a fornire per risposte concrete, la Fondazione Filippo Turati Onlus organizza il workshop "L’abitare di anziani e fragili, verso una proposta di co-programmazione". Realizzato con la compartecipazione del Comune, il patrocinio della Società della Salute Pistoiese e in collaborazione il laboratorio percorsi di secondo welfare di Milano, interverranno tra gli altri l’assessore regionale al Welfare, Serena Spinelli. L’appuntamento è oggi dalle 14,30 nell’auditorium Terzani della biblioteca San Giorgio.

L’iniziativa si propone di sottolineare l’importanza degli strumenti di co-programmazione e co-progettazione e del ruolo che gli enti del terzo settore possono rivestire nel tentativo di far fronte alla domanda di nuove soluzioni abitative per le persone anziane e fragili, anche alla luce della nuova disciplina dell’accreditamento istituzionale.

Dopo i saluti del sindaco, Alessandro Tomasi, e di Franca Maino, docente all’università degli studi di Milano e direttrice del Laboratorio Percorsi di secondo welfare, i lavori saranno introdotti da Giancarlo Magni, presidente della Turati, e da Anna Maria Celesti, vicesindaco di Pistoia presidente SdS Pistoiese. Seguiranno due relazioni: la prima, curata da Chiara Lodi Rizzini e Manuela Verdino del Laboratorio Percorsi di secondo welfare, presenterà i risultati una ricerca, condotta su incarico della Fondazione Turati, su esperienze in atto nel nostro Paese. Successivamente Fabio Lenzi, fondatore di Iris e consulente per la Regione Toscana nell’ambito del Pnrr, tratterà degli obiettivi, le procedure e i metodi della co-programmazione.La seconda parte vedrà intervenire, gra gli altri, l’assessore regionale Spinelli, la direttrice della SdS Pistoiese Silvia Mantero, il presidente della società pistoiese di edilizia sociale Riccardo Sensi e Paola Bellandi, cda della Fondazione Caript.