Lutto a Cintolese per la scomparsa a soli 53 anni di Giancarlo Vaccarella. L’imprenditore edile titolare della G&G Restaura srl di Firenze è venuto a mancare sua abitazione di Monsummano Terme ieri mattina a seguito di una breve e incurabile malattia. Il noto imprenditore avrebbe compiuto 53 anni il prossimo 14 agosto. "Vaccarella – fanno sapere i suoi dipendenti – titolare di più imprese operanti nel settore edile in Firenze, con alle dipendenze oltre 80 persone aveva iniziato da giovanissimo l’attività imprenditoriale evidenziandosi immediatamente per le sue spiccate capacità professionali, relazionali ed umane. Molto conosciuto nell’ambito delle ristrutturazioni e manutenzioni condominiali era riuscito nel corso degli anni ad intraprendere importanti collaborazioni con enti pubblici, imprese nazionali e privati che gli avevano affidato, proprio in virtù delle sue indubbie capacità, il compimento di opere di pregio anche all’interno del Centro Storico Fiorentino". Giancarlo Vaccarella era votato al lavoro a cui si era dedicato con tutto se stesso. Originario della Sicilia si era trasferito nell’abitazione di via del Carro a Cintolese anni fa e con la moglie Gessica aveva messo su dal nulla la G&G Restauri. "Molti degli edifici storici e non, di Firenze portano la sua firma – proseguono dalla sua azienda – per attività di ristrutturazione e manutenzione quali abbellimento facciate, opere architettoniche e altro. Persona discreta e riservata ha gestito la sua malattia in totale autonomia rimanendo alla guida delle sue imprese fino agli ultimi giorni di vita, al fine di assicurare ai suoi dipendenti a cui era particolarmente legato la continuità imprenditoriale, riuscendo a concludere malgrado la grave patologia che lo affliggeva numerosi accordi per garantire, anche in sua assenza, lo svolgimento di opere per il prossimo triennio". Vaccarella lascia la moglie e due figli, Nicolas e Manuel anch’essi impegnati nell’organigramma aziendale. I funerali si terranno oggi alle 16 alla chiesa di San Biagio a Petriolo a Firenze.
Arianna Fisicaro