REDAZIONE PISTOIA

La ricetta di Branchetti "Occorre investire nella medicina territoriale"

L’opinione del consigliere comunale di Pistoia Ecologista Progressista "Stiamo perdendo attrattività, la priorità è decongestionare gli ospedali".

La ricetta di Branchetti "Occorre investire nella medicina territoriale"

"Bisogna tener conto della necessità di mantenere un livello adeguato dei servizi senza trascurare il diritto alle ferie degli operatori sancito dal contratto nazionale". A dirlo è Francesco Branchetti, consigliere comunale di Pistoia Ecologista Progressista nonché noto e stimato infermiere dell’ospedale San Jacopo. E dunque una voce più che autorevole per analizzare i tempi più caldi che stanno tenendo banco in seno alla sanità nostrana. "Bisogna fare i conti con la scarsità di infermieri – aggiunge in relazione al piano estivo di Asl Toscana Centro –, visto che quelli disponibili sono praticamente tutti occupati. Questa potrebbe essere l’occasione per fare un pensiero sul sistema formativo e organizzativo che ruota intorno alla sanità affinché si riesca a incrementare il numero di operatori e operatrici disponibili.". E poi c’è la questione dell’attrattività: "E’ in aumento il numero di medici e infermieri che si licenziano dal pubblico per andare a lavorare nel privato – rileva –: ritengo che questo fenomeno debba essere analizzato seriamente".

Sul rischio dei doppi turni paventato dai sindacati, Branchetti è cauto: "Dipende da cosa si intende per doppio turno – premette –. C’è una normativa europea che prescrive una precisa e inderogabile regolamentazione di orario: lavoratori e lavoratrici che effettuano una sostituzione urgente poi hanno diritto a riposi commisurati alle ore lavorate. Noi dal canto nostro ci interfacceremo volentieri con i sindacati per far sì che i diritti siano rispettati". Sul turn-over la visione dell’esponente di Pep è chiara: "Qui paghiamo lo scotto della mancanza di una corretta analisi di formazione e organizzazione. Di queste cose non ci si può occupare solo quando si è vicini alle ferie. Non a caso avevamo proposto un emendamento per monitorare la quantità di operatori presenti".

Domani sera alle 21, al circolo Arci di Capostrada, Pistoia Ecologista Progressista ha organizzato un incontro sulla sanità con la partecipazione, tra gli altri, dell’assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli: "Parleremo della medicina territoriale e delle risposte che devono essere date ai cittadini in termini di servizi – conclude Branchetti –: la Regione ha dato degli indirizzi che devono essere applicati localmente, anche attraverso la Sds. C’è necessità di spostare l’attenzione dall’ospedale al territorio. Quando abbiamo un problema tendiamo a rivolgerci al pronto soccorso: se questa attenzione potessimo ottenerla altrove otterremmo il decongestionamento degli ospedali a beneficio di chi versa in condizioni più critiche".

albe