La protesta di Fabbrica: "Una strada colabrodo"

Sassi in mezzo alla carreggiata, alberi franati in mezzo alla strada, buche e asfalto rovinato ormai. È il ’percorso a ostacoli’ che i residenti di Fabbrica devono attraversare per raggiungere le proprie abitazioni. Da anni le famiglie che abitano nell’antico borgo, non lontano da Arcigliano sulla prima collina ovest di Pistoia, riscontrano problemi con la via comunale d’accesso; un chilometro di strada ’colabrodo’ che causa spesso problemi alle auto in transito.

Il borgo di Fabbrica vanta una pieve del dodicesimo secolo e dal 2000, quando il paese è stato recuperato, accoglie molti turisti, soprattutto in estate. Così le famiglie di via di Arcigliano e Fabbrica hanno deciso di tornare a esprimere la situazione di disagio che vivono firmando una lettera rivolta al sindaco Alessandro Tomasi.

"Gli utenti della strada, ormai ridotta a poco più di un sentiero, sono costretti a una vera e propria gincana per evitare sassi sporgenti, buche profonde che si alternano in continuazione, alberi che cadono interrompendo la viabilità, cadute di massi perché mancano le protezioni laterali – si legge nel testo della lettera inviata a palazzo comunale –. Noi, come cittadini, ci sentiamo doppiamente discriminati rispetto agli altri pistoiesi che invece possono godere di strade asfaltate e servizi pubblici di trasporto".

Lungo la strada che conduce al borgo di Fabbrica sono stati molti gli incedenti a danni di auto e persone per i quali il Comune di Pistoia, "in qualità di responsabile della sicurezza della strada comunale, ha già dovuto pagare diverse migliaia di euro per compensare i danni alle persone e auto".

Per le condizioni del tratto stradale i taxi si rifiutano di arrivare al borgo e, talvolta, anche i corrieri. "Siamo consapevoli che l’asfaltatura della nostra strada può essere fatta solo in congiunzione con altre vie di collegamento contigue – continuano le famiglie di Fabbrica – infatti abbiamo aderito alla petizione degli abitanti di Arcigliano affinché questi lavori siano realizzati quanto prima".

"In attesa di quest’asfaltatura generale nella zona – concludono i cittadini – chiediamo di ordinare urgentemente lavori di riempimento delle buche e altre opere di pronta manutenzione che consentano un miglioramento della viabilità".

s.f.