Costerà circa un milione di euro in più la nuova scuola primaria che sarà realizzata in via Mallemort de Provence con l’attivazione di un mutuo. La spesa di un milione e mezzo prevista l’anno scorso, per l’aumento dei prezzi sulle materie prime, sale a due milioni e 450mila euro. C’è un finanziamento regionale di 500mila euro, ma il resto uscirà dalle casse del Comune. "Il progetto va avanti e ad anno nuovo partiranno i lavori – annuncia il sindaco Luca Benesperi –. Investire nell’edilizia scolastica è tra le nostre priorità". La decisione di realizzare la nuova scuola venne presa dalla giunta dopo la chiusura del plesso di Catena, per una pericolosa crepa. La nuova scuola di via Mallemort accoglierà tutto il ciclo della primaria: cinque classi per un totale di 125 alunni. Agliana ha più di 18mila abitanti e una popolazione scolastica che arriva anche da altri comuni. La giunta guidata da Benesperi punta molto sull’edilizia scolastica come dimostrano i progetti presentati per i finanziamenti del Pnrr: "Abbiamo presentato progetti per 10mila euro, di cui oltre 6mila per interventi sulle scuole". I finanziamenti già ottenuti per l’edilizia scolastica sono: 800mila euro per la palestra della Don Milani (inizio lavori nel 2023), riconversione in asili nido dell’ex scuola di Catena e dell’ex cucina di via Bellini per un milione 160mila euro (inizio lavori nel 2024). In graduatoria in attesa di finanziamento: la nuova materna in via Mallemort (chiesti 880mila euro), ampliamento della materna di via Dante (chiesti un milione 250mila euro), ricostruzione della scuola San Michele (900mila euro), ampliamento Don Milani (un milione 575mila).
Nel pacchetto sport il Comune ha già ottenuto 400mila euro per il rifacimento degli spogliatoi allo stadio Bellucci e i lavori inizieranno a fine settembre. "Senza interrompere l’attività – assicura il primo cittadino –: un box da utilizzare come spogliatoi". Altri progetti presentati per finanziamento Pnrr: la realizzazione di un campo sintetico al sussidiario Franchi (1.200.000 euro) e rifacimento della pista di atletica (600mila euro). Già finanziata con 250mila euro la riqualificazione energetica del teatro Moderno e chiesti 350mila euro per realizzare una struttura fissa al parco di Carabattole. Benesperi evidenzia che è in corso il recupero dell’evasione e stanno andando bene gli oneri di urbanizzazione: al 31 agosto sono stati raggiunti 700mila euro, cifra prevista al 31 dicembre. "Sul fronte sanzioni stradali – riferisce il sindaco – con il Targa system abbiamo oltre 400mila euro di accertamenti. Entro ottobre poi l’assunzione di due vigili urbani". Intanto sta per prendere il via l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle vie Lavagnini, Selva e San Niccolao, finanziato con 300mila euro dal bilancio comunale. Sarà effettuata la manutenzione straordinaria dei marciapiedi ed è previsto il taglio di 21 alberi, lungo le tre vie, perché a rischio cedimento oppure perché danneggiano le proprietà private. Il taglio delle piante aveva sollevato proteste. Il sindaco annuncia che il progetto va avanti: "Cercando, se possibile, di salvare qualche pianta. Tanti scettici mi pare che abbiamo capito che si tratta di una necessità".
Piera Salvi