REDAZIONE PISTOIA

"La luce fioca" Ecco l’antologia dei Funari

E’ il libro scaturito dal laboratorio condotto da Gianni Cascone. Venerdì 14 aprile la presentazione alla Biblioteca dell’Amicizia

Le distanze dagli altri, le distanze da noi stessi e le distanze dal mondo reale. La distanza è stato il tema centrale del laboratorio di scrittura che si è svolto nella sessione 2020-2021 al Funaro, condotto da Gianni Cascone, scrittore e regista teatrale di Bologna, pioniere, in Italia, della scrittura creativa con l’editore collettivo Indimondi. A questa esperienza, che è in corso al Centro Culturale Il Funaro già da diversi anni, ha preso parte un gruppo di diciotto appassionati di scrittura e di letteratura. Alcuni hanno già alle spalle pubblicazioni di libri e racconti, altri, mossi dal desiderio di mettersi in gioco con la parola scritta, hanno preso carta e penna per la prima volta per dar vita a brevi racconti che sono da poco diventati un’antologia che si intitola "La luce fioca, esperienza da un laboratorio", perchè la luce fioca, talvolta, diventa indispensabile. L’antologia è fresca di stampa e in copertina c’è un delicato disegno di Roberto Guarducci. Alcune sere fa, al Funaro, c’è stato l’incontro tra Cascone e i suoi allievi, "I Funari", come lui stesso li ha ribattezzati, per guardare insieme la versione definitiva dell’antologia che "I Funari" hanno dedicato al loro maestro. E presto ci sarà una presentazione ufficiale.

L’appuntamento, con ingresso libero e aperto a tutti, è per questo venerdì 14 aprile in un luogo che, negli anni, è diventato un frequentato e piacevole salotto letterario, stiamo parlando della Biblioteca dell’Amicizia che la titolare Alessandra Vannetti, ha allestito nel salone dello storico Bar Nazionale, che si affaccia su piazza Leonardo da Vinci, sull’Arca, al numero 21.

Alessandra, come i nostri lettori ricorderanno, grandissima lettrice e amante della scrittura, ha fatto, diversi anni fa, la radicale scelta di eliminare le slot dal locale che gestisce con i fratelli Alessandro e Alberto per far posto ai libri, che possono essere presi in prestito gratuitamente, e anche donati, per chi lo desidera. La Biblioteca, ha tenuto, prima e dopo la crisi sanitaria, un fitto calendario di incontri e di presentazioni di libri, dando spazio anche a iniziative importanti di solidarietà, a cominciare da quelle di "Margherita Silenziosa", dedicate alla memoria delle giovane e amatissima Matilde Capecchi. Ne "La luce fioca" Alessandra Vannetti apre e chiude l’antologia con due testi in cui dà prova della capacità di creare una profonda atmosfera che comunica l’angoscia e il sollievo finale che hanno aperto e chiuso, appunto, la dolorosa esperienza collettiva legata al covid. "E’ un libro di cui siamo molto orgogliosi" commenta per noi Alessandra Vannetti.

Ed eccoci infine ai nomi di tutti gli autori presenti nell’antologia e che saranno, venerdì, alla Biblioteca dell’Amicizia: Alessandra Vannetti, Giuseppe Gherardi, Elena Bernardini, Dunia Sardi, Leonardo Agostini, Rosella Livi, Marcello Brotto, Sauro Sardi, Barbara Grieco, Ilaria Pirisi, Piero Fantacci, Melissa Gentili, Gioia Niccolai, Giampaolo Aiuti, Sandra Puccini, Liliana Lupaioli e Daniele Caprio.

lucia agati