GIACOMO BINI
Cronaca

La Croce del Santini danneggiata dai vandali: "La restaureremo ancora"

Il simbolo sacro era stato da poco messo a nuovo ad opera degli Alpini. Il presidente: "Un gesto sprezzante che fa male. Ma interverremo subito" .

Gli Alpini Brunero Torracchi e Antonio Nincheri accanto alla croce

Gli Alpini Brunero Torracchi e Antonio Nincheri accanto alla croce

Con un atto di vandalismo è stata danneggiata l’antica Croce del Santini posta all’incrocio tra via Papini e via Pacinotti. La croce in ferro è stata piegata a forza fin quasi a terra con un gesto difficile da spiegare se non con un’insensata inciviltà. L’antica croce era stata da poco tempo restaurata e ricollocata nel suo luogo originario grazie all’opera del gruppo Alpini di Montale che da anni ha il merito di tutelare le testimonianze storiche del passato di Montale. L’inaugurazione della croce restaurata e ricollocata era avvenuta il 9 dicembre del 2023, neanche due anni fa e il suo ritorno nel luogo originario era stato salutato con favore da tutti i cittadini montalesi. Quella croce, denominata "del Santini" dal nome della famiglia che conduceva il podere adiacente all’incrocio, era stata in passato il luogo di incontro dei giovani del paese prima di recarsi nei vari posti di svago e divertimento. Era un punto di aggregazione per la gioventù del paese.

"Vedere la croce così danneggiata ci dispiace molto – dice il presidente del gruppo Alpini di Montale Antonio Nincheri – la sua ricollocazione è stata il frutto di molto lavoro di diversi volontari e fa una brutta impressione vederla così piegata per un gesto di spregio che ci indigna e ci rammarica moltissimo". Il presidente degli Alpini ha segnalato il fatto alla stazione dei Carabinieri di Montale. Moltissime le foto e i commenti di deplorazione pubblicati su diversi profili facebook. Sul posto, che è vicino al centro del paese ma è al limite di una zona di campagna, non ci sono impianti di videosorveglianza e quindi sarà difficile individuare i responsabili del danneggiamento. In paese il fatto ha destato impressione perché la croce non è solo una una testimonianza delle tradizioni di Montale ma ha anche un forte significato dal punto di vista religioso e devozionale. In molte strade di Montale infatti si trovano croci e tabernacoli molti dei quali sono stati anche recentemente recuperati.

"Cercheremo di restaurare la croce del Santini – dice Nincheri – tentando di riportarla alla sua posizione originaria, non ci faremo certo scoraggiare da questi gesti di inciviltà". Gli Alpini hanno ricevuto la solidarietà e l’incoraggiamento di molte persone. L’incrocio è molto frequentato da persone che vanno a camminare lungo l’argine del torrente Settola oppure verso i campi che si trovano tra il centro abitato e la zona di Stazione. Non si tratta del primo atto di vandalismo che si registra a Montale negli ultimi tempi. Va ricordata una incursione nei mesi scorsi, nella sede di alcune associazioni al centro Nerucci. "Quei giovani che un tempo si ritrovavano alla croce del Santini – commenta Nincheri – erano forse più educati e avevano più rispetto degli autori di questo gesto incivile".

Giacomo Bini